Ex ilva, Mimit: documento conclusivo del comitato tecnico su gas e DRI entro venerdì

Governo chiede voto fiducia sul decreto al Senato. Esame su Cigs slitta al 28 agosto
Pubblicato il 23/07/2025
Ultima modifica il 23/07/2025 alle ore 18:08
Teleborsa
Si è svolto oggi il secondo incontro del Comitato tecnico – istituito su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso – volto a definire fabbisogno energetico e possibili modalità di approvvigionamento in relazione ai due percorsi alternativi di riconversione, prospettati nell'Accordo interistituzionale, per la piena decarbonizzazione dell'ex Ilva di Taranto. Durante la riunione, che – rende noto il ministero delle Imprese e del Made in Italy in una nota – "si è svolta in un clima costruttivo e di piena collaborazione, sono state approfondite le caratteristiche delle diverse ipotesi di approvvigionamento del gas naturale per l'impianto siderurgico pugliese, nonché la fattibilità della realizzazione, all'interno dello stesso sito, degli impianti DRI (Direct Reduced Iron) necessari a garantire il fabbisogno di preridotto per la produzione siderurgica green nazionale".

Le valutazioni del Comitato saranno formalizzate in un documento finale che sarà approvato da tutti i partecipanti entro venerdì, per consentire alla Regione e agli enti locali coinvolti di esprimersi in piena consapevolezza, in vista dell'incontro conclusivo per la definizione dell'Accordo di Programma Interistituzionale per la piena decarbonizzazione dello stabilimento di Taranto, in programma al Mimit giovedì 31 luglio.

Intanto al Senato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha chiesto il voto di fiducia sul decreto ex Ilva, sul testo definito dalla commissione Industria senza emendamenti, ora all'esame dell'aula di Palazzo Madama. Il provvedimento prevede, tra l'altro, un finanziamento fino a 200 milioni di euro per il 2025, per garantire la continuità produttiva e la sicurezza degli stabilimenti del colosso siderurgico. Dopo il voto del Senato, il decreto passerà alla Camera per la conversione in legge entro il 25 agosto.

Slitta, invece, al 28 agosto alle ore 11 l'incontro al ministero del Lavoro sulla richiesta di cassa integrazione riguardante l'ex Ilva. La riunione, prevista inizialmente per il 24 luglio, – secondo quanto si apprende da fonti sindacali – era già stata rinviata all'1 agosto, fino a questa nuova comunicazione.