Ancit, Spreco alimentare in aumento: +17,9% in un anno

Urgente rafforzare educazione e buone pratiche
Pubblicato il 23/07/2025
Ultima modifica il 23/07/2025 alle ore 19:19
Teleborsa
Negli ultimi anni sono aumentate le campagne di sensibilizzazione sullo spreco alimentare, ma in Italia resta ancora molta strada da fare. Secondo i dati dell’Osservatorio internazionale Waste Watcher, lo spreco settimanale di cibo è cresciuto del 17,9% nell’ultimo anno, raggiungendo in media 667,4 grammi pro capite. Numeri che confermano la crescente gravità del fenomeno anche nel nostro Paese.

In estate, la situazione peggiora ulteriormente a causa di diversi fattori: le alte temperature, l’aumento dei pasti consumati fuori casa — anche per via del turismo — e la maggiore disponibilità di alimenti freschi e deperibili. Per invertire la rotta, è fondamentale investire in educazione alimentare e promuovere comportamenti più consapevoli, sia tra i consumatori che nel settore della ristorazione.

Il tonno in scatola è un valido alleato contro lo spreco alimentare. Solo l'1% che utilizziamo finisce nel cestino: non si butta praticamente mai (Fonte: Doxa per Ancit/Anfima (Associazione Nazionale Fabbricanti Imballaggi Metallici e Affini). Un'eccellenza tra i prodotti alimentari, grazie alle sue peculiarità: lunghissima shelf life, praticità d'uso, facilità di conservazione a temperatura ambiente e di preparazione. È un prodotto ready to use che non necessita di cottura, con possibilità di dosare facilmente le giuste quantità da consumare (vd. Focus 1).). Qualità che sono percepite distintamente dagli italiani che in 6 su 10 lo portano in tavola almeno una volta alla settimana(59.9% - Fonte: AstraRicerche 2025). I tre motivi principali di questa scelta sono il gusto (42.7%), l'immediatezza del consumo (42.7%) e la sua lunga conservazione(42.2%). Il 34.8% dichiara di averne aumentato il consumo negli ultimi 2-3 anni proprio perché è pronto all'uso (35.1%), quindi non richiede dispendio di energia per la sua preparazione, ed è anti-spreco (26.1%). Quest'ultima caratteristica si conferma anche nella scelta dei materiali di imballaggio da parte di produttori: la scatoletta d'acciaio/alluminio, così come il vetro, mantengono inalterate le caratteristiche nutrizionali del prodotto, sono riciclabili al 100% e per infinite volte, e aiutano a conservare al meglio il tonno. Infine, l'olio può essere riutilizzato in cucina come condimento o ingrediente perché contiene Vitamina D e Omega 3 che prende dal tonno.

"Il tonno in scatola appartiene a quella categoria di prodotti 'time saving' ed è un problem solver del pasto: sarà anche perché non va cotto, non va refrigerato e non va condito - commenta Luca Piretta, Gastroenterologo e Nutrizionista, Università Campus Bio-medico di Roma - In estate, poi, quando il caldo toglie l'appetito e si rischia di fare un pasto non adeguatamente nutriente, riesce a fornire elementi importanti come proteine di elevato valore biologico e grassi buoni come gli omega 3 in un piccolo volume di cibo, con una conseguente riduzione di calorie. Questo lo rende un alimento ideale per chi vuole tenersi in forma o pratica sport. È ricco di potassio, un minerale che d'estate si perde in abbondanza con il sudore e la cui carenza è responsabile di crampi muscolari notturni e di disturbi cardiovascolari. La concomitante presenza di una adeguata quantità di sodio fa sì che il tonno in scatola possa essere considerato un alimento ottimale per compensare gli aumentati fabbisogni estivi di questi minerali. Infine, si consuma a temperatura ambiente e questo aiuta a non gravare sull'aumento della temperatura corporea soprattutto quando si consuma il pasto in condizioni di calore elevato come può essere in spiaggia, naturalmente prevedendo l'apertura della scatoletta o del vasetto al momento dell'uso". Quindi, è perfetto per occasioni di consumo "fuori casa" come una gita in barca a vela, il pranzo in spiaggia o un trekking in montagna, ma è ideale anche nelle cene last minute da soli o tra amici. Non manca mai nella cambusa di un buon marinaio ed è ideale per gli amanti dell'aria aperta che praticano trekking o camping.

Tonno e scatoletta si dimostra un binomio vincente, in quanto, quest'ultima è comoda, di facile apertura e conservazione. È pratica, versatile e gustosa. Parliamo della scatoletta alimentare oggi considerata "la Formula 1 dell'acciaio". Ha una durabilità che può arrivare a diversi anni dal momento del confezionamento e questo consente di non sprecare prodotto e di non generare rifiuti alimentari ed è disponibile in confezioni che evitano lo spreco del pesce. Proprietà condivise anche dai vasetti di vetro, materiale virtuoso che caratterizza soprattutto i formati premium e che, come l'acciaio, è riciclabile al 100% e infinite volte senza perdere qualità. L'"imballaggio virtuoso" si riferisce all'utilizzo responsabile e sostenibile di questi materiali, privilegiando il riciclo e riducendo l'impatto ambientale.

Grazie al miglioramento del tasso di riciclo degli imballaggi, nel 2024 hanno trovato una seconda vita più di 435.500 tonnellate di acciaio e quasi 2 milioni e 103.000 di vetro (Fonte: CONAI), riuscendo a superare, rispettivamente con l'86,4% e l'80,3%, il tasso di riciclo (minimo 70%) chiesto dall'Unione Europea entro il 2025.

Per educarsi ed educare anche i bambini a non buttare via gli avanzi, la food creator Federica Gianelli ha ideato tre ricette anti-spreco con il tonno in scatola: insalata di tonno e pomodoro con maionese leggera senza uova realizzata con l'olio del tonno, pizzette di pane raffermo con tonno al naturale e zucchine e pasta fredda con pesto di foglie di ravanelli e tonno in scatola