Apertura cauta in Europa, Piazza Affari sulla parità

Pubblicato il 22/07/2025
Ultima modifica il 22/07/2025 alle ore 09:44
Teleborsa
Seduta invariata per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee.

Apertura all'insegna della cautela. L'incertezza generata dai negoziati tra Ue e Stati Uniti sui dazi frena gli investitori che guardano alla scadenza del 1° agosto fissata dal presidente Trump. L'Ue ha già fatto sapere che sta già studiando contromisure da applicare nel caso non si raggiungesse un accordo con Washington.

Intanto la Banca centrale europea (BCE) è pronta a prendere fiato giovedì dopo otto tagli consecutivi dei tassi di interesse, che hanno abbassato il costo del denaro di 200 punti base in poco più di un anno. Francoforte dovrebbe quindi mantenere - in modo poco sorprendente - invariata la sua politica monetaria, segnando una pausa - temporanea o meno - nel suo ciclo di allentamento, con la prospettiva di dazi statunitensi più elevati del previsto che complicano le previsioni su crescita e inflazione.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,169. Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,40%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,74% e continua a trattare a 65,46 dollari per barile.

Lieve peggioramento dello spread, che sale a +85 punti base, con un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,40%.

Nello scenario borsistico europeo tentenna Francoforte, che cede lo 0,41%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,04%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,34%.

A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 40.195 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 42.717 punti, sui livelli della vigilia.

Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,03%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, andamento positivo per Iveco, che avanza di un discreto +2,55%.

Piccoli passi in avanti per Poste Italiane, che segna un incremento marginale dell'1,09%.

Giornata moderatamente positiva per Enel, che sale di un frazionale +0,96%.

Seduta senza slancio per Amplifon, che riflette un moderato aumento dello 0,95%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -1,95%.

Si muove sotto la parità Stellantis, evidenziando un decremento dell'1,39%.

Contrazione moderata per Brunello Cucinelli, che soffre un calo dello 0,86%.

Sottotono Mediobanca che mostra una limatura dello 0,67%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, GVS (+1,24%), Fincantieri (+1,22%), Moltiply Group (+1,02%) e Acea (+0,77%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Garofalo Health Care, che continua la seduta con -1,73%.

Deludente Brembo, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca Ferragamo, che mostra un piccolo decremento dello 0,78%.

Discesa modesta per De' Longhi, che cede un piccolo -0,75%.