Carrefour si prepara a lasciare l'
Italia. È quanto sostengono Bloomberg e Corriere delle Sera secondo i quali l'azienda alimentare francese sta lavorando con
Rothschild & Co. alla potenziale vendita delle sue attività italiane individuando potenziali acquirenti nel Paese. Lo studio rientrerebbe in una
revisione strategica delle attività del gruppo. La
cessione dovrebbe avvenire in fasi diverse date le dimensioni. Si parla infatti di circa 1.200 punti vendita, di cui 980 in franchising, e 18 mila dipendenti, fra diretti e indiretti.
L'agenzia stampa ha comunque sottolineato che le discussioni sono in corso e non c'è alcuna
garanzia che la vendita si realizzi. Lo scorso anno il mercato italiano è stato il quinto più grande per Carrefour, dopo Francia, Brasile, Spagna e Belgio con un fatturato netto di
3,7 miliardi di euro. Carrefour ha aperto in Italia il suo primo punto vendita nel 1993.
Il colosso europeo della grande distribuzione è quotato alla Borsa di Parigi ed è parte dell’indice CAC 40, con una capitalizzazione di mercato che si aggira intorno ai
12 miliardi di euro. Il gruppo opera in oltre 30 paesi con più di 12.000 punti vendita e genera un fatturato annuo superiore ai
80 miliardi di euro, trainato da un modello multi-format che spazia dai supermercati agli ipermercati, fino all’e-commerce in forte crescita.
Nell'ultimo periodo gli analisti hanno monitorato con attenzione il rapporto tra
indebitamento e cash flow, considerato un indicatore chiave della solidità finanziaria del gruppo.