Olidata esce dalla "black list". Consob dispone esonero da obbligo di informativa mensile

Pubblicato il 16/07/2025
Ultima modifica il 16/07/2025 alle ore 21:05
Teleborsa
Olidata, rende noto che in data odierna la Consob, con nota prot. 70915/25 del 16 luglio 2025, ha disposto la revoca dagli obblighi di informativa mensili concernenti la situazione economico-patrimoniale e finanziaria della Società, ai sensi dell’art. 114, comma 5 del D. Lgs. n. 58/98 (il "TUF").

In particolare, con nota del 22 aprile 2010, la Consob ha richiesto ad Olidata, ai sensi della citata norma, di pubblicare informazioni periodiche supplementari con cadenza mensile. Con istanza del 27 giugno 2025, integrata in data 3 luglio 2025, la Società ha presentato istanza di revoca dai sopra citati obblighi di informativa mensili.

Nell’ambito dell’istruttoria, come rappresentato nel provvedimento, la Consob ha rilevato:

- che nelle relazioni di revisione sui bilanci consolidati di Olidata al 31 dicembre 2022, 2023 e 2024, emesse dalla società di revisione RSM S.p.A., è stato espresso un giudizio positivo senza rilievi. Tale giudizio ha seguito, tra l’altro, la positiva conclusione della procedura di concordato preventivo emanata dal Tribunale di Forlì in data 30 giugno 2023;

- che dalle comunicazioni diffuse ai sensi dell’art. 114, c.5 del TUF emerge che l’indebitamento finanziario netto del Gruppo Olidata nel corso nel biennio 2023-2024 e nei primi mesi del 2025 non ha subito significative variazioni e si attesta su livelli contenuti, in particolare rispetto al patrimonio netto e all’EBITDA;

- che i risultati economici nel triennio 2022-2024 del Gruppo Olidata sono risultati positivi sia in termini di fatturato che di marginalità operativa e netta.

Pertanto, tenuto conto dei giudizi senza rilievi della società di revisione sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, al 31 dicembre 2023 e 31 dicembre 2024, nonché del positivo andamento economico e finanziario nel triennio 2022-2024, la CONSOB ha ritenuto che gli elementi sopra richiamati comportino il venir meno degli obblighi informativi su base mensile (c.d. "black list").

La Società - anche in esecuzione delle indicazioni espresse della Consob nello stesso provvedimento - integrerà le relazioni finanziarie annuali e semestrali e i resoconti intermedi di gestione, ove pubblicati su base volontaria, a partire dalla prossima relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025, nonché, laddove rilevanti, i comunicati stampa aventi ad oggetto l’approvazione dei suddetti documenti contabili con le seguenti informazioni:

a) la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l’evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;

b) le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti)) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, etc.);

c) le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate della Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all’ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF;

d) l’eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell’indebitamento del Gruppo comportante limiti all’utilizzo delle risorse finanziarie, con l’indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole;

e) lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l’evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.

L’adempimento relativo alle informazioni da riportare con riferimento al primo e al terzo trimestre dell’esercizio potrà essere assolto tramite uno specifico comunicato stampa ovvero nel rendiconto trimestrale, qualora pubblicato su base volontaria.

Al riguardo, il Presidente di Olidata, Cristiano Rufini, ha dichiarato: "l’uscita dalla black-list di Olidata rappresenta un altro importante tassello, che va ad aggiungersi alla positiva conclusione della procedura concordataria e alla riammissione delle azioni della Società alle negoziazioni sul mercato regolamentato. Preme sottolineare che l’esonero dagli obblighi informativi mensili, che erano stati imposti in una situazione di grave crisi per un’azienda storica come Olidata, non solo rappresenta un obiettivo raggiunto, ma è anche la dimostrazione del lavoro svolto in quest’ultimo biennio, che ha permesso di consolidare i risultati positivi del Gruppo, mettendo le basi per le prospettive di crescita attese".

L’amministratore Delegato di Olidata, Claudia Quadrino, dichiara: "La decisione della Consob di esonerare la Società dagli obblighi di informativa mensile e, dunque, di escluderla dalla c.d. black list, rende merito all’impegno profuso dal management nel corso di questi ultimi due anni, spesi per risollevare una importante azienda italiana e trasformarla in un leader di mercato nel settore dei Digital Enabler".