"L'alta formazione è la base su cui poggia, nel medio-lungo termine, una società più giusta, sostenibile e inclusiva perché permette a chi sarà leader domani di crescere, intellettualmente e professionalmente". È quanto ha sottolineato il
presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro in un intervento a sua firma sul Sole 24Ore.
"Da quando è nato nel 2007 il nostro Gruppo – spiega
Gros-Pietro – ha avviato un articolato programma di collaborazione con alcune delle più prestigiose istituzioni accademiche italiane e straniere, con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo della ricerca, alla diffusione di conoscenza e al sostegno di giovani meritevoli".
"Da otto anni, dal 2017, la partnership con l'università di Oxford, una delle migliori fucine di talenti al mondo, – prosegue il
presidente di Intesa Sanpaolo – si sviluppa supportando la ricerca della Saïd Business School su temi cruciali per il futuro dell'economia e della finanza, come il concetto di purpose che indaga la finalità profonda delle imprese oltre il profitto e che sta ridefinendo il modo in cui aziende e istituzioni interpretano il proprio ruolo, una chiave per ripensare modelli di business orientati al bene comune. Oggi
l'Enacting Purpose Initiative pubblica un nuovo rapporto di approfondimento sul concetto di purpose nei Paesi europei. Il documento evidenzia come il capitalismo europeo si distingua, sotto molti aspetti, da quello anglo-americano. Nel nostro continente, il purpose rappresenta una cornice di riferimento per le decisioni e un sistema di valori che riconosce alle aziende un ruolo centrale nelle società in cui operano, proponendo preziosi strumenti per promuovere una nuova cultura della performance. Su impulso di
Carlo Messina, che ne è l'ispiratore, e con il pieno appoggio del Consiglio di Intesa Sanpaolo, il Gruppo sta sviluppando con efficacia il più completo e articolato programma di iniziative benefiche di un soggetto privato in Europa, un impegno a cui lavorano mille persone in banca con risorse per un miliardo e mezzo di euro".
Intesa Sanpaolo – conclude
Gros-Pietro – "continuerà a credere nel valore della cultura e dell'educazione come leve potenti di crescita per le persone e per i Paesi. I manager Intesa Sanpaolo, nella veste di docenti, raccontano in aula le nostre esperienze per metterle a disposizione di studenti e accademici dell'Università di Oxford, come di quelle italiane e di altre straniere. Dai proficui scambi, traggono idee, conoscenze, opportunità per il Gruppo. Per questo, per Intesa Sanpaolo il dialogo con gli atenei è sempre vivo, aperto, costruttivo".