Seduta in leggero rialzo a Wall Street, con gli
investitori che sembrano ignorare le nuove minacce del presidente statunitense Donald Trump sui dazi, in attesa che vengano raggiunti accordi con i partner commerciali globali. Ieri, Trump ha minacciato un dazio del 50% sul rame e tariffe su semiconduttori e prodotti farmaceutici. Ciò è avvenuto appena un giorno dopo aver mandato lettere a 14 partner commerciali per comunicare le aliquote tariffarie che entreranno in vigore il 1° agosto.
Spicca il titolo
Nvidia, che ha raggiunto una
capitalizzazione di mercato di 4.000 miliardi di dollari, diventando la prima società quotata al mondo a raggiungere questo traguardo.
In assenza di dati macro significativi, gli operatori analizzeranno i
verbali della riunione di giugno della Federal Reserve, la cui pubblicazione è prevista per le 20 ora italiana, per eventuali indizi sul percorso dei tassi. La banca centrale ha lasciato invariato il costo del denaro a un intervallo obiettivo tra il 4,25% e il 4,5% durante la riunione, citando un approccio attendista per le decisioni future, man mano che l'impatto dei dazi di Trump diventa più chiaro. Successivamente, il presidente Jerome Powell ha ribadito questa posizione cauta e ha indicato che la Fed avrebbe probabilmente già tagliato i tassi se non fosse stato per l'incertezza legata ai dazi.
Guardando ai
principali indici, il
Dow Jones si ferma a 44.288 punti, mentre, al contrario, l'
S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,23%, portandosi a 6.240 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,34%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l'
S&P 100 (+0,36%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i
comparti telecomunicazioni (+1,01%),
utilities (+0,47%) e
beni di consumo secondari (+0,45%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
beni di consumo per l'ufficio, che riporta una flessione di -0,91%.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Boeing (+4,15%),
Merck (+2,92%),
Dow (+2,41%) e
Caterpillar (+1,45%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
United Health, che prosegue le contrattazioni a -2,28%. Scivola
Intel, con un netto svantaggio dell'1,65%. Fiacca
Coca Cola, che mostra un piccolo decremento dell'1,29%. Discesa modesta per
Verizon Communication, che cede un piccolo -1,29%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Warner Bros Discovery (+2,41%),
Meta Platforms (+2,10%),
Nvidia (+1,86%) e
Trade Desk (+1,85%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Illumina, che ottiene -3,01%. In rosso
Monster Beverage, che evidenzia un deciso ribasso del 2,73%. Spicca la prestazione negativa di
Mondelez International, che scende del 2,52%.
Charter Communications scende del 2,39%.
(Foto: David Vives / Pixabay)