Ottima seduta a Piazza Affari per
Prysmian, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, con l'
introduzione di
dazi del 50% sulle importazioni di rame negli Stati Uniti che potrebbe costituire un
vantaggio competitivo per il gruppo italiano, il quale dispone di una propria capacità di produzione di rame nel paese.
"Anche se sarà necessario attendere per capire quale sarà il risultato finale, i dazi sul rame negli Stati Uniti potrebbero avere un effetto positivo per Prysmian - dice un portavoce - Siamo il
maggiore single buyer di rame a livello mondiale e il leader nel settore dei cavi negli Stati Uniti. Il nostro business negli Stati Uniti è ben posizionato grazie all'integrazione verticale nel settore del rame negli USA, inclusa Encore Wire".
"Il rame, così come l'alluminio, sono centrali per gli obiettivi energetici dell'amministrazione statunitense - aggiunge - e siamo
impegnati a supportare lo sviluppo del reshoring industriale locale e quello dell'intelligenza artificiale attraverso i data center e il rafforzamento della rete elettrica degli Usa grazie alla nostra leadership di mercato".
Prysmian si attesta a 61,34 euro, con un
aumento del 2,95%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 61,93 e successiva a 63,37. Supporto a 60,49.