Chiusura debole per Wall Street con continue minacce di Trump su dazi

Pubblicato il 09/07/2025
Ultima modifica il 09/07/2025 alle ore 00:10
Teleborsa
A New York, si è mosso sotto la parità il Dow Jones, che scende a 44.241 punti, con uno scarto percentuale dello 0,37%, mentre, al contrario, resta piatto l'S&P-500, con chiusura su 6.226 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,07%); sulla stessa tendenza, senza direzione l'S&P 100 (-0,17%).

Il presidente USA Donald Trump ha dichiarato in un post su Truth Social che non ci sarebbero state modifiche o estensioni alla serie di dazi annunciati lunedì, tra cui Giappone e Corea del Sud. Le nuove aliquote tariffarie vanno dal 25% al ??40% e dovrebbero entrare in vigore il 1° agosto. Trump ha anche annunciato un'imposta del 50% sulle importazioni di rame e ha lasciato intendere che presto saranno annunciati ulteriori dazi specifici per settore. In particolare, ha minacciato di imporre dazi fino al 200% sui prodotti farmaceutici importati negli Stati Uniti, ma ha affermato che "darà alla gente circa un anno, un anno e mezzo" prima che i dazi entrino in vigore.

Energia (+2,72%), materiali (+0,53%) e sanitario (+0,43%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori beni di consumo per l'ufficio (-1,09%), utilities (-1,07%) e finanziario (-0,90%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, Intel (+7,23%), Dow (+5,75%), Chevron (+3,96%) e Salesforce (+1,43%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Nike, che ha terminato le contrattazioni a -3,41%.

Preda dei venditori JP Morgan, con un decremento del 3,15%.

Si concentrano le vendite su Wal-Mart, che soffre un calo del 2,27%.

Vendite su Goldman Sachs, che registra un ribasso dell'1,92%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Moderna (+8,83%), Intel (+7,23%), Globalfoundries (+6,96%) e ON Semiconductor (+5,50%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Datadog, che ha terminato le contrattazioni a -4,48%.

Seduta negativa per DoorDash, che mostra una perdita del 2,20%.

Sotto pressione Monster Beverage, che accusa un calo del 2,00%.

Scivola Amazon, con un netto svantaggio dell'1,84%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:

Mercoledì 09/07/2025
16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso -0,3%; preced. 0,2%)
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 3,85 Mln barili)

Giovedì 10/07/2025
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 235K unità; preced. 233K unità).