Borse europee in rialzo con focus su dazi, Milano trainata da titoli finanziari

Pubblicato il 09/07/2025
Ultima modifica il 09/07/2025 alle ore 09:33
Teleborsa
Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati azionari europei, con gli investitori che cercano di valutare la portata complessiva dei dazi annunciati o minacciati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ieri sera ha ventilato tariffe più alte sul rame - che è schizzato ai massimi storici - e sui prodotti farmaceutici, senza tuttavia elaborare un piano concreto. Inoltre, ha detto che "probabilmente" comunicherà all'Unione europea entro due giorni quale tariffa può aspettarsi per le sue esportazioni negli Stati Uniti, aggiungendo che il blocco di 27 membri ha trattato la sua amministrazione "molto bene" nei colloqui commerciali.

Oggi non sono in calendario dati macroeconomici di rilievo e l'attenzione potrebbe concentrarsi sugli interventi dei banchieri centrali della BCE Luis de Guindos, e Philip Lane. Inoltre, stasera la Federal Reserve pubblicherà i verbali della sua ultima riunione di politica monetaria, che potrebbero fornire indizi sull'evoluzione dei tassi di interesse nel resto dell'anno.

In Cina, i prezzi al consumo sono migliorati marginalmente a giugno, superando le aspettative pur rimanendo relativamente contenuti, mentre i prezzi alla produzione sono diminuiti più del previsto, segnando il 33° mese consecutivo di contrazione.

Tra le notizie societarie in Europa, UniCredit ha aumentato la sua partecipazione in Commerzbank al 20%, Meta Platforms ha acquisito una partecipazione di quasi il 3% in EssilorLuxottica e il gruppo pubblicitario WPP ha tagliato le sue prospettive di profitto per l'anno in corso.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,172. Lieve calo dell'oro, che scende a 3.291,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,21%.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +85 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,45%.

Tra gli indici di Eurolandia resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,39%, resta vicino alla parità Londra (+0,14%), e Parigi avanza dello 0,34%.

Il listino milanese mostra un guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,53%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 42.902 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,39%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (0%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Azimut, che vanta un progresso del 2,63%. Buona performance per Prysmian, che cresce del 2,08%. Sostenuta Banca Mediolanum, con un discreto guadagno dell'1,78%. Buoni spunti su Intesa Sanpaolo, che mostra un ampio vantaggio dell'1,66%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -1,72%. Spicca la prestazione negativa di Moncler, che scende dell'1,66%. Tentenna Brunello Cucinelli, che cede l'1,39%. Sostanzialmente debole STMicroelectronics, che registra una flessione dell'1,37%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, BFF Bank (+3,26%), Banca Ifis (+2,98%), Alerion Clean Power (+2,76%) e Lottomatica (+1,74%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Piaggio, che continua la seduta con -2,61%. Si muove sotto la parità D'Amico, evidenziando un decremento dell'1,23%. Contrazione moderata per De' Longhi, che soffre un calo dell'1,15%. Sottotono Ferragamo che mostra una limatura dell'1,14%.