"Il big, beautiful bill lancerà gli Stati Uniti come un razzo. È il più grande provvedimento di spesa nella storia". Dopo la notte più lunga della sua presidenza – con il
leader della minoranza democratica, Hakeem Jeffries, che ha parlato dalle 5.35 della mattina fino al pomeriggio per 8 ore e 45 minuti per ritardare la votazione e fare tutto il possibile per ostacolare il procedimento –
Donald Trump ha ottenuto la vittoria più grande del suo secondo mandato: l'
approvazione definitiva del "big, beautiful biil", una delle leggi di spesa più costose della storia americana e anche il perno attorno al quale ruota tutta l'agenda del tycoon, entro il giorno dell'Indipendenza. Un successo significativo per il presidente Usa e lo speaker della Camera, Mike Johnson, che sono riusciti a ricompattare il Grand old party e a superare lo scetticismo dei "falchi del fisco", quella parte di repubblicani preoccupata per l'aumento eccessivo del deficit che la legge provocherà quasi sicuramente.
"Il big, beautiful bill del presidente Trump realizza il programma di buon senso per cui quasi 80 milioni di americani lo hanno votato: il più grande taglio delle tasse per la classe media della storia, la sicurezza delle frontiere, ingenti finanziamenti militari e il ripristino della sanità fiscale. Le politiche pro-crescita contenute in questa legge storica alimenteranno un boom economico come non abbiamo mai visto prima. Il presidente non vede l'ora di firmare la legge per inaugurare ufficialmente l'età dell'oro dell'America", ha commentato la
portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt in una nota dopo che
la Camera ha approvato la legge con 218 voti a favore e 214 contrari. Solo due repubblicani si sono schierati assieme ai democratici: Thomas Massie del Kentucky e Brian Fitzpatrick della Pennsylvania. In senato avevano votato contro il budget solo tre senatori Rand Paul, Thom Hillis e Susan Collins.
Al centro delle 887 pagine del
"big, beautiful bill" che Trump firmerà oggi un'
estensione del Tax Cuts and Jobs Act del 2017, la cui scadenza è prevista per la fine dell'anno: la nuova misura intende quindi rendere permanenti i tagli fiscali decisi da The Donald nel 2017, incrementando al contempo la spesa per la sicurezza dei confini, per la difesa e per la produzione energetica e tagliando invece Medicaid e i sussidi alimentari.
Secondo il
Congressional Budget Office, la misura
aumenterà di 3,3 trilioni di dollari il deficit federale nei prossimi 10 anni e lascerà
milioni di persone senza assicurazione sanitaria.
TAGLI DELLE TASSE E DETRAZIONI PER STRAORDINARI E MANCE – Il disegno di legge punta a rendere permanente il taglio delle tasse varato da Trump nel suo primo mandato. A beneficiarne di più i redditi oltre i 200mila dollari l'anno che risparmieranno 12.500 dollari. Chi guadagna meno di 35mila risparmierebbe solo 150 dollari. La legge prevede anche di dedurre dalle tasse un certo importo per mance, fino ad un massimo di 25mila dollari per chi ha un reddito fino ai 150mila, e straordinari.
TAGLIO DEL WELFARE – Taglio dei fondi agli Stati per Medicaid e l'introduzione di requisiti come lavorare o fare volontariato per almeno 80 ore al mese se non si è disabili. Il rischio, avverte chi si oppone alla misura, è che circa
12 milioni di persone perdano la copertura sanitaria. Tagli anche ai sussidi alimentari, i cosiddetti food stamps di cui beneficiano 45 milioni di americani, e anche in questo caso introduzione di requisiti lavorativi.
AUMENTO DEL DEFICIT – Tutti i tagli fiscali previsti aumenterebbero il debito pubblico fino a sfiorare i 40mila miliardi di dollari, il 150% del Pil. La legge aumenterebbe anche il limite del debito di 5mila miliardi di dollari, superando i 4mila miliardi di dollari previsti dal disegno di legge approvato dalla Camera.
SICUREZZA NAZIONALE E IMMIGRAZIONE – Previsti oltre 46,5 miliardi di dollari per la costruzione del muro al confine con il Messico, 45 miliardi di dollari per ampliare i centro di detenzione per gli immigrati in stato di fermo e circa 30 miliardi per assunzioni, formazione e risorse per l'Immigration and Customs Enforcement. La versione passata al Senato prevede inoltre una tassa minima di 100 dollari per chi richiede asilo, in calo rispetto ai mille dollari previsti dal disegno di legge approvato alla Camera a maggio.
CREDITO D'IMPOSTA PER FIGLI A CARICO – L'attuale child tax credit per i figli a carico di 2mila dollari tornerebbe a mille dollari nel 2026. Il credito d'imposta aumenterebbe permanentemente a 2.200 dollari secondo la versione approvata dal Senato, 300 dollari in meno rispetto all'aumento approvato dalla Camera. La versione della Camera riporta l'aumento a 2mila dollari dopo il 2028.
GOLDEN DOME – "Grazie alla legge approvata – ha annunciato Trump riferendosi al sistema di difesa anti-missile ispirato all'Iron Dome di Israele – potremo costruire il Golde Dome".
IL GIARDINO DEGLI EROI – Nella mega legge di spesa di Trump approvata alla Camera ci sono anche 40 milioni per il "giardino nazionale degli eroi americani" in South Dakota, un controverso progetto lanciato dal presidente nel 2020 contro cui hanno protestato i nativi che considerano l'area, vicino al Mount Rushmore, un luogo sacro. Da anni Trump per altro sogna da anni anche di vedere il suo volto scolpito nella celebre montagna che ritrae i quattro presidenti George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln. Il "giardino degli eroi" è invece un progetto ideato per i 250 anni dell'America, nel 2026, che prevede la costruzione di altrettante statua di grandi personaggi statunitensi.