Scambia in profit la
compagnia chimica, che lievita dell'1,81%.
Il trend di
Basf mostra un andamento in sintonia con quello del
DAX. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.
Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 42,29 Euro. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 43,27. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 44,25.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)