Risultano in calo le aspettative di inflazione dei consumatori nell'Eurozona. Lo rileva l'ultimo sondaggio della
BCE, secondi cui, a maggio, la percezione mediana dell'inflazione, da parte dei consumatori, negli ultimi 12 mesi, è rimasta invariata al 3,1%, mentre
le aspettative mediane sull'inflazione a uno e tre anni sono diminuite (quelle a un anno -0,3 punti al 2,8% e quelle a tre anni -0,1 punti al 2,4%). Le aspettative mediane sull'inflazione
a cinque anni sono rimaste invariate (al 2,1%).
Le
aspettative sulla crescita del
reddito nominale nei prossimi 12 mesi sono
aumentate (all'1% dallo 0,9%), mentre le
aspettative sulla crescita della
spesa nei prossimi 12 mesi sono
diminuite (al 3,5% dal 3,7%).
Le
aspettative sulla crescita economica nei prossimi 12 mesi sono diventate meno negative (-1,1% da -1,9%), mentre il
tasso di disoccupazione previsto nei prossimi 12 mesi è diminuito (al 10,4% dal 10,5%).
Le aspettative sulla crescita dei
prezzi delle case nei prossimi 12 mesi sono rimaste invariate (+3,2%), mentre le aspettative sui
tassi di interesse sui mutui a 12 mesi sono diminuite (al 4,4% dal 4,5%).