ESA firma MoU con Thales Alenia Space e Blue Origin

per esplorae opportunità di collaborazione
Pubblicato il 18/06/2025
Ultima modifica il 18/06/2025 alle ore 17:22
Teleborsa
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con Thales Alenia Space, un joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), e Blue Origin per promuovere e facilitare progressi commerciali e industriali nel campo dell’esplorazione spaziale in orbita bassa terrestre (LEO).

I firmatari esploreranno, su base non esclusiva, le opportunità di utilizzo della stazione spaziale Orbital Reef in LEO per ospitare payload europei e/o membri di equipaggio europei. La stazione spaziale Orbital Reef offrirà servizi end-to-end, incluso il trasporto di equipaggi e cargo, la possibilità di ospitare astronauti nonché di installare e utilizzare esperimenti.

Attraverso questo MoU, l'Agenzia Spaziale Europea intende sviluppare una relazione più stretta con Blue Origin e Thales Alenia Space per lo sviluppo di Orbital Reef, che potrà soddisfare le esigenze di ricerca e commercializzazione a lungo termine dell'Europa, in linea con i requisiti recentemente annunciati dall'ESA.

Il MoU supporterà anche l'industria europea nella preparazione alla fornitura di moduli, sistemi, sottosistemi ed equipaggiamenti per Orbital Reef, e nel condurre attività di mitigazione dei rischi. Thales Alenia Space e Blue Origin, inoltre, stanno considerando l'utilizzo di futuri servizi europei di trasporto cargo e/o equipaggio che saranno disponibili a condizioni commercialmente competitive e potranno trasportare astronauti e materiali da e verso la stazione.

“Sono entusiasta di assistere all'apertura di una nuova dimensione economica per l’orbita bassa terrestre, a cui questo MoU sta contribuendo” - ha dichiarato Daniel Neuenschwander, Direttore dell'Esplorazione Umana e Robotica dell'ESA - “La nostra missione principale in ESA è supportare le ambizioni dei nostri Stati membri e, a tal fine, siamo sempre desiderosi di esplorare potenziali collaborazioni in un ecosistema innovativo, con un segmento commerciale in crescita”.

“Siamo davvero onorati della fiducia che ESA ha riposto nella nostra azienda per esplorare, insieme a Blue Origin, future opportunità in orbita bassa terrestre che rispondano alle esigenze istituzionali e commerciali dell’Europa” - ha dichiarato Giampiero Di Paolo, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia - “Thales Alenia Space ha svolto un ruolo chiave nella realizzazione delle attuali infrastrutture spaziali per il volo umano e l’esplorazione. Facendo leva su questa nostra esperienza, siamo impegnati a competere e a investire nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per potenziare i piani europei per la commercializzazione dell'orbita bassa. Siamo entusiasti della nostra collaborazione con Blue Origin e siamo pronti a mettere in atto tutto ciò che è necessario per rendere possibile la presenza umana e la vita nello spazio, gettando le basi per l'era post-ISS e facendo fronte al contempo alle nuove esigenze economiche della ricerca e della scienza”.

“Questa alleanza rappresenta un'opportunità unica non solo per consentire una nuova era di ricerca e progresso in orbita, ma anche per aggregare il più ampio spettro di partner possibile nella costruzione del futuro dell'umanità oltre i confini del nostro pianeta Terra” - ha dichiarato Pat Remias, Vice President per Advanced Concepts and Engineering in Blue Origin - "Insieme, stiamo ponendo le basi per imprese e missioni ancora da immaginare."