BFF Bank, Morningstar DBRS conferma rating "BB (high)" con outlook Stabile

Pubblicato il 18/06/2025
Ultima modifica il 18/06/2025 alle ore 19:00
Teleborsa
Morningstar DBRS ha confermato i rating di BFF Bank, società attiva nella finanza specializzata e quotata su Euronext Milan, con il Long-Term Issuer Rating a BB (high) e il Rating sui Depositi a Lungo Termine nella categoria Investment Grade a BBB (low), entrambi con Outlook Stabile.

La conferma riflette le dimensioni ridotte della banca e la sua posizione di leadership nel settore di nicchia della gestione e del factoring pro-soluto dei crediti commerciali verso la Pubblica Amministrazione (PA) e il Sistema Sanitario Nazionale (SSN), nonché il suo grado di diversificazione geografica e di attività. La redditività di BFF rimane adeguata, supportata principalmente da costi del credito costantemente bassi, nonostante i tassi di interesse più bassi e un'efficienza operativa leggermente inferiore.

I rating creditizi incorporano anche la natura prevalentemente wholesale, seppur operativa, della struttura di finanziamento di BFF e l'elevato, seppur ridotto, rischio di concentrazione derivante dalla considerevole esposizione della banca ai titoli di Stato italiani. Questi fattori sono tuttavia controbilanciati da una solida posizione di liquidità.

A maggio 2024, BFF ha ricevuto dalla Banca d'Italia alcune conclusioni in merito alla sua classificazione creditizia, nonché alle sue pratiche di governance e di remunerazione aziendale. Il trend stabile considera che, nonostante l'incertezza accentuata dalle conclusioni della Banca d'Italia, che rimangono soggette a una decisione definitiva, il franchise di BFF e la sua posizione di finanziamento e liquidità non hanno subito finora stress significativi. I parametri di capitalizzazione e qualità degli attivi di BFF sono stati influenzati negativamente dalla riclassificazione prudenziale di alcune esposizioni creditizie del settore pubblico come scadute a seguito delle conclusioni; tuttavia, secondo Morningstar DBRS, i profili di capitalizzazione e qualità degli attivi della banca rimangono commisurati al suo modello di business, che riflette principalmente la concentrazione delle sue operazioni nel settore pubblico, tipicamente a basso rischio.

Secondo Morningstar DBRS, il divieto temporaneo imposto dalla Banca d'Italia, riguardante principalmente la distribuzione dei dividendi, il pagamento della remunerazione variabile e l'espansione aziendale all'estero tramite l'apertura di nuove filiali o l'espansione in nuovi paesi in base alle regole della libera prestazione dei servizi, continua a garantire la protezione del capitale fino a quando non verrà presa una decisione definitiva.