Le Borse europee chiudono in rialzo. Le banche spingono Piazza Affari

Pubblicato il 16/06/2025
Ultima modifica il 16/06/2025 alle ore 17:52
Teleborsa
Seduta positiva per Piazza Affari, dove si registra un'ottima prestazione del comparto bancario, in una giornata positiva per i principali listini europei, con gli investitori che appaiono meno preoccupati dagli sviluppi in Medio Oriente nonostante gli attacchi in corso tra Israele e Iran.

Sul fronte macroeconomico, in Italia la lettura finale dell'inflazione armonizzata di maggio ha comportato una revisione al ribasso delle variazioni, con quella congiunturale passata da +0,1% a -0,1% e quella tendenziale da +1,9% a +1,7%. La correzione è stata indotta principalmente dai beni alimentari non lavorati. Negli Stati Uniti, a giugno l'indice regionale di fiducia Manifatturiera NY Empire ha sorpreso nettamente al ribasso, scendendo a -16 da -9,2 (il consenso era pari a -6,3). Sul fronte della politica monetaria, Joachim Nagel (BCE) ha affermato che la banca centrale non deve vincolarsi né a una pausa né a un nuovo taglio dei tassi in settembre, ripetendo che le scelte dell'istituto saranno prese riunione per riunione.

L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,24%. L'Oro è in calo (-0,87%) e si attesta su 3.403 dollari l'oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 70,97 dollari per barile, in forte calo del 2,75%.

Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +89 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,39%.

Nello scenario borsistico europeo andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +0,78%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,28%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,75%.

Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,24% sul FTSE MIB, invertendo la tendenza rispetto alla serie di cinque ribassi consecutivi, cominciata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 42.373 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,46%); sulla stessa linea, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+1,08%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, Unicredit avanza del 3,44%. Si muove in territorio positivo Prysmian, mostrando un incremento del 3,30%. Denaro su Telecom Italia, che registra un rialzo del 3,04%. Bilancio decisamente positivo per Buzzi, che vanta un progresso del 2,77%.

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su A2A, che ha archiviato la seduta a -1,36%. Piccola perdita per Terna, che scambia con un -1,12%. Tentenna Generali Assicurazioni, che cede lo 0,55%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Technoprobe (+4,05%), Sanlorenzo (+3,30%), Ferragamo (+3,21%) e Caltagirone SpA (+2,92%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intercos, che ha terminato le contrattazioni a -2,73%. Sotto pressione Banca Generali, che accusa un calo del 2,28%. Sostanzialmente debole D'Amico, che registra una flessione dell'1,21%. Si muove sotto la parità LU-VE Group, evidenziando un decremento dell'1,18%.