Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente.
L'attenzione rimane rivolta agli sviluppi in
Medio Oriente e al conflitto tra
Israele e
Iran che sta spingendo in alto il prezzo del petrolio. In settimana invece sono in programma la riunione della Fed e di alte importanti banche centrali mentre in Canada si incontrano i leader del G7.
A Piazza Affari partono bene
Leonardo,
Unicredit e
Saipem. Sul fronte del
risiko bancario in corso nel settore in Italia, poco mossa Mediobanca dopo la decisione di rinviare il voto sull'Ops per Banca Generali. Oggi al via invece l’Ops promossa da
BPER Banca su
Banca Popolare di Sondrio.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,155. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 3.432,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 73,58 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +90 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,45%.
Tra i listini europei resta vicino alla parità
Francoforte (+0,08%), piatta
Londra, che tiene la parità, e composta
Parigi, che cresce di un modesto +0,32%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,49%, spezzando la serie negativa iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 42.062 punti.
Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); sulla stessa tendenza, sulla parità il
FTSE Italia Star (+0,09%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banca MPS (+1,68%),
Leonardo (+1,52%),
Unicredit (+1,42%) e
Saipem (+1,37%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Inwit, che prosegue le contrattazioni a -0,99%.
Deludente
Hera, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
A2A, che mostra un piccolo decremento dello 0,72%.
Discesa modesta per
Fineco, che cede un piccolo -0,65%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+2,31%),
D'Amico (+2,26%),
Fincantieri (+2,00%) e
LU-VE Group (+1,69%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Generali, che ottiene -2,52%.
Pensosa
Newlat Food, con un calo frazionale dell'1,40%.
Tentenna
MFE A, con un modesto ribasso dell'1,23%.
Giornata fiacca per
Piaggio, che segna un calo dell'1,02%.