Piazza Affari apre cauta. Borse UE positive dopo accordo USA-Cina

Pubblicato il 11/06/2025
Ultima modifica il 11/06/2025 alle ore 10:01
Teleborsa
Le Borse europee avviano gli scambi a piccoli passi, in attesa dei dati sull'inflazione USA, che faranno coppia con quello del mercato del lavoro, orientando le decisioni della Fed. L'accordo sul commercio è stato raggiunto a Londra fra le delegazioni di USA e Cina ed attende ora il via definitivo dei due leader.

In un mercato dominato dalle scadenze tecniche, fa peggio la piazza di Milano.

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,142. L'Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 3.347,7 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,44%.

Invariato lo spread, che si posiziona a +88 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,39%.

Tra i mercati del Vecchio Continente resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,21%, piatta Londra, che tiene la parità, e Parigi avanza dello 0,34%.

Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 40.153 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 42.640 punti.

Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,07%); come pure, sulla parità il FTSE Italia Star (-0,01%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Azimut, che vanta un progresso dell'1,68%.

Si muove in modesto rialzo Leonardo, evidenziando un incremento dell'1,05%.

Bilancio positivo per Unipol, che vanta un progresso dello 0,95%.

Sostanzialmente tonico STMicroelectronics, che registra una plusvalenza dello 0,84%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -1,41%.

Sottotono Nexi che mostra una limatura dell'1,33%.

Deludente Ferrari, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca Mediobanca, che mostra un piccolo decremento dello 0,84%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Sanlorenzo (+2,90%), Mondadori (+2,33%), Alerion Clean Power (+2,31%) e Fincantieri (+2,28%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Technoprobe, che prosegue le contrattazioni a -5,32%.

Spicca la prestazione negativa di Cementir, che scende del 2,64%.

OVS scende dell'1,75%.

Discesa modesta per Newlat Food, che cede un piccolo -1,33%.