Ad aprile 2025 l'Istat stima che l'indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dell'1,0% rispetto a marzo e che, al netto degli effetti di calendario,
l'indice generale aumenti in termini tendenziali dello 0,3%. Per la prima volta, dopo
26 cali consecutivi, l’indice della produzione industriale torna a
registrare segno positivo su base tendenziale, afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat. L’industria - sottolinea l'associazione - vede un timido miglioramento rispetto ai pessimi dati registrati nell’ultimo biennio – spiega il Codacons – Anche i beni di consumo, dopo un trend fortemente negativo, tornano a salire,
segnando un +1,1% su base annua.Tuttavia nella media del 2025 i dati sulla produzione
rimangono estremamente deludenti: nei primi 4 mesi dell’anno, infatti, l’indice sull’industria segna un decremento del -1,2% rispetto allo stesso periodo del 2024, con i beni di consumo che nel periodo scendono del -0,6% – evidenzia l’associazione – Numeri che, alla luce dell’attuale situazione
economica globale e della grande incertezza legata alle misure protezionistiche degli Usa, rischiano di peggiorare nei prossimi mesi. Se saranno introdotti dazi, e se ci sarà una guerra commerciale tra Stati Uniti e Ue, le
performance dell’industria italiana subiranno purtroppo un nuovo scossone, con conseguenze per l’economia italiana – conclude il Codacons.