Pioneer, all’Aeroporto di Fiumicino sistema di stoccaggio energetico che ricicla batterie delle auto elettriche

Enel e Adr presentano progetto che immagazzina energia rinnovabile
Pubblicato il 03/06/2025
Ultima modifica il 03/06/2025 alle ore 16:37
Teleborsa
Un innovativo sistema di accumulo che immagazzina energia rinnovabile per usarla anche quando il sole non c’è. Questo è Pioneer, (airPort sustaInability secONd lifE battEry stoRage) il progetto realizzato da Enel e Adr, con il contributo scientifico dell’Istituto di ricerca tedesco Fraunhofer, presso l’Aeroporto internazionale di Roma Fiumicino.

"Il progetto mostra che l’innovazione è la prima alleata della transizione energetica: accelera l’elettrificazione su larga scala grazie a un modello di economia circolare che dà nuova vita alle batterie esauste - ha spiegato Francesca Gostinelli, Head of Enel X Global Retail di Enel - Nel presentare questo progetto d’avanguardia, che contribuisce fattivamente alla decarbonizzazione offrendo al contempo un concreto supporto alla stabilità della rete elettrica, siamo particolarmente orgogliosi di sottolineare che si tratta del frutto di una partnership che ha messo a fattor comune la competenza e il know-how di aziende principalmente italiane: l’ingegno del Made in Italy messo al servizio del progresso tecnologico, l’innovazione nazionale che supporta la sostenibilità e lo sviluppo del Sistema-Paese".


Secondo Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, Pioneer "rappresenta un simbolo concreto della strategia ADR, perché in esso convergono il nostro forte impegno nella sostenibilità ambientale, la capacità di valorizzare l’innovazione tecnologica e la determinazione di fare efficacemente sistema con le eccellenze del Paese, come Enel. Consolidiamo così il nostro percorso verso la decarbonizzazione e l’autonomia energetica dei nostri scali, con l’obiettivo di raggiungere il NetZero entro il 2030"

Un progetto che mira a valorizzare le batterie usate di veicoli elettrici donando loro una seconda vita, applicando concretamente i principi dell’economica circolare e della sostenibilità ambientale. Si tratta anche dell’unico esempio di integrazione di batterie eterogenee provenienti da tre differenti case automobilistiche (Nissan, Mercedes e Stellantis).

"Pioneer è il primo progetto nel suo genere in Italia: una piattaforma energetica multifunzionale al servizio dell’aeroporto di Fiumicino che, coniugando decarbonizzazione, autonomia energetica e competitività, rappresenta un modello avanzato per la transizione energetica e digitale. - ha spiegato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso - Si tratta di un’iniziativa che integra economia circolare e digitalizzazione attraverso un sistema innovativo di riuso delle batterie esauste dei veicoli elettrici e la produzione di energia a supporto della competitività nazionale. Progetti come questo dimostrano come l’Italia sia in grado di coniugare sostenibilità ambientale e competitività produttiva: una sfida cruciale per il futuro dell’Italia e dell’Europa"

Loccioni, system integrator di riferimento nei mondi energia e automotive, ha trasformato in un BESS (Battery Energy Storage System) da 10 MWh 762 pacchi batteria e moduli non più utilizzabili per la propulsione. Il sistema è perfettamente integrato con la "Solar Farm", il più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in uno scalo europeo, progettato da Aeroporti di Roma, realizzato da Enel in collaborazione con Circet e inaugurato a gennaio 2025.