Ad aprile, per il secondo mese consecutivo, i
prezzi alla produzione dell’industria registrano una flessione congiunturale (-2,2%) e una decelerazione della crescita tendenziale 2,6% su base annua (era +3,9% a marzo), spiegate principalmente dagli ulteriori ribassi dei prezzi del comparto energetico sul mercato interno; al netto di tale comparto, i prezzi sono pressoché stazionari su base mensile (+0,1%) e crescono dell’1,1% su base annua.
Sul
mercato interno, rallenta con diversa intensità la crescita tendenziale dei prezzi dei beni intermedi (+0,8%, da +0,9% di marzo) e dei beni strumentali (+0,5%, da +0,9% di marzo) mentre è in accelerazione quella dei beni di consumo (+1,8%, da +1,5% di marzo).
Per le
costruzioni, i prezzi segnano un nuovo aumento congiunturale per edifici, mentre sono stabili per strade; su base annua, la crescita accelera per edifici, è modesta per strade.
Sul mercato interno i prezzi diminuiscono del 3,0% rispetto a marzo e aumentano del 3,8% su base annua (da +5,4% del mese precedente). Al netto del comparto energetico, i prezzi registrano un incremento congiunturale modesto (+0,1%) e una crescita tendenziale contenuta, pari a +1,0% (era +1,1% a marzo).
Sul
mercato estero i prezzi sono stazionari su base mensile (+0,1% area euro, invariati nell’area non euro) e crescono dell'1,0% su base annua (+0,8% area euro, +1,0% area non euro).
Nel
trimestre febbraio-aprile 2025, rispetto al precedente, i prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dello 0,4% (-0,6% mercato interno, +0,4% mercato estero).
Ad aprile 2025, fra le
attività manifatturiere, si rilevano incrementi tendenziali diffusi di diversa entità: sul mercato interno, i più marcati riguardano prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+3,1%), industrie alimentari, bevande e tabacco e computer, prodotti di elettronica e ottica (per entrambi +2,6%); sul mercato estero, invece, i più elevati si rilevano per prodotti chimici (+7,5% area euro), industria del legno, della carta e stampa (+6,1% area euro), altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (+4,3% area non euro) e mezzi di trasporto (+3,8% area euro). Cali tendenziali su tutti i mercati si registrano per coke e prodotti petroliferi raffinati (-13,6% mercato interno, -14,7% area euro, -6,3% area non euro). Sul mercato interno, la crescita tendenziale dei prezzi della fornitura di energia elettrica e gas resta sostenuta ma è in ulteriore attenuazione (+13,8%, da +17,9% di marzo).
Ad aprile 2025, i prezzi alla produzione delle
costruzioni per Edifici residenziali e non residenziali aumentano dello 0,5% su base mensile e dell’1,7% su base annua (da +0,5% di marzo); quelli di Strade e ferrovie sono stabili in termini congiunturali e crescono dello 0,3% in termini tendenziali (erano stazionari su base annua a marzo).