Il
Governo ha deciso di
reintrodurre la rottamazione auto per favorire la
diffusione dei veicoli elettrici, dirottando circa
597 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Le risorse, originariamente destinate alla realizzazione di colonnine di ricarica, saranno impiegate per incentivare la sostituzione di
oltre 39.000 veicoli inquinanti con auto a zero emissioni.Gli incentivi saranno maggiormente vantaggiosi per le f
asce di reddito più basse e destinati a persone fisiche e microimprese con sede in aree urbane funzionali. L’obiettivo è ridurre significativamente le emissioni di CO2 nei trasporti.
La decisione è stata accolta con favore da
Motus-E, associazione della mobilità elettrica, anche se desta preoccupazione lo spostamento di fondi a scapito dell’infrastruttura di ricarica, ancora carente. La misura, sottolinea il presidente
Fabio Pressi, dovrà essere attuata
rapidamente e con criteri chiari per avere un reale impatto sul mercato.