In occasione dell’anno del Giubileo,
l’aeroporto di Roma Fiumicino accoglie
Davide Bramante, artista riconosciuto a livello internazionale per la sua tecnica analogica delle esposizioni multiple che ritraggono le metropoli di tutto il mondo, con
“Aerea”, progetto espositivo interamente dedicato a
Roma, città simbolo di
connessione tra storie e destinazioni.Per il principale aeroporto italiano,
Bramante, che da sempre nel suo lavoro di artista fa convivere le tre cose che ama di più ovvero l’arte, la fotografia e il viaggio, ha scelto di esporre una selezione
delle sue opere più significative dedicate a Roma e ad alcuni dei
luoghi più iconici della città eterna.
“L'aeroporto di Fiumicino è un
luogo unico che in questi anni si è reso protagonista di un percorso visionario: accogliere e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano - ha commentato Davide
Bramante - con questa esposizione ho voluto proporre un approccio alternativo all’arte. Proprio come un
archeologo scava per riportare alla luce i segni del passato, io scavo tra gli strati del presente per far emergere la bellezza nascosta”.
Il percorso espositivo si articola tra le aree di imbarco A del Terminal 1 e il Satellite del Terminal 3. Al Terminal 1 è proposta una selezione di grandi opere fotografiche dedicate a Roma – realizzate dal 2004 ad oggi – che offrono una lettura potente e contemporanea della città. Al Terminal 3 sette installazioni fotografiche simili a leggere tende fluttuanti, sospese a circa tre metri dal soffitto, stimolano interazione e partecipazione tra gli spettatori. Accanto a Roma si affianca idealmente il volto di un’altra metropoli amata da Bramante:
New York, riferimento costante nei suoi viaggi e nella sua poetica. In aggiunta, altri quattro scatti, sono collocati su altre due pareti del Terminal. Le
opere, presentate oggi alla presenza dell’Assessore Turismo, sport, cultura, Giubileo, lavoro e formazione professionale del Comune di Fiumicino Federica Poggio e dell’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Fiumicino Raffaello Biselli, giocano su diversi livelli sovrapposti di scorci delle città del mondo che il nostro artista
ha fotografato e quindi conosciuto, vissuto ed esplorato. Su questi livelli si intravedono sempre i luoghi iconici della Capitale. Un continuo fluire tra andare, tornare come una continua ripartenza a Roma da e per il mondo.
"Oggi accogliamo nel nostro scalo una mostra fotografica suggestiva e ricca di significati per Roma e per il suo aeroporto. Un luogo che è proiettato verso il futuro per qualità, sostenibilità e innovazione, ma che non dimentica le sue radici storiche e culturali e ne
cura con attenzione l’eredità, contribuendo a valorizzare anche gli artisti del nostro tempo, come Davide Bramante, il cui valore è riconosciuto in tutto il Paese e oltre confine", ha detto
Veronica Pamio, Senior Vice President External Affairs, Sustainability & Destination Management di Aeroporti di Roma.
Con questa particolare esposizione fotografica Aeroporti di Roma "conferma nuovamente
la volontà di rendere la permanenza in aeroporto una vera e propria esperienza culturale, con proposte artistiche originali e di grande livello per la valorizzazione del talento italiano nel mondo".