Fra
Kiev e Mosca, con la mediazione degli Stati Uniti, si parla dell'avvio di
negoziati per arrivare ad una tregua, ma non in tempi brevissimi. Dopo una telefonata di circa due ore fra il Presidente americano
Donald Trump ed il leader russo
Vladimir Putin, l'annuncio che Russia ed Ucraina inizieranno a
trattare "immediatamente" una tregua, ma nulla si dice a proposito di quel cessate il fuoco immediato di trenta giorni chiesto a gran voce da Stati Uniti ed Europa.
"Ho appena concluso la mia
chiamata di due ore con il Presidente russo Vladimir Putin. Credo sia
andata molto bene. Russia e Ucraina avvieranno immediatamente i negoziati per un cessate il fuoco e, soprattutto, per la fine della guerra", ha spiegato il leader statunitense, che parla di una
"conversazione" caratterizzata da un "tono e spirito" "eccellenti".
"
Le condizioni per questo (accordo, Ndr) saranno negoziate tra le due parti, come è logico che sia, perché conoscono dettagli di una trattativa di cui nessun altro sarebbe a conoscenza", ha aggiunto Trump, anche se qualcuno ha voluto vedere in questa affermazione un segnale di un p
asso indietro degli USA nella trattativa.
"La
Russia vuole avviare un commercio su larga scala con gli Stati Uniti quando questo catastrofico 'bagno di sangue' sarà finito, e sono d'accordo. C'è un'enorme opportunità per la Russia di creare enormi quantità di posti di lavoro e ricchezza. Il suo potenziale è illimitato", ha sottolineato il leader USA.
L'Ucraina - ha aggiunto - "
può trarre grandi benefici in termini di scambi commerciali, a seguito del processo di ricostruzione del suo Paese".
Più cauta la reazione di Putin dopo la telefonata. Il leader russo si è detto disposto ad a lavorare su un memorandum per un "possibile trattato di pace futuro", che contenga
"un possibile cessate il fuoco", ma ha avvertito che "
servono compromessi che soddisfino ambedue le parti" ed
è necessario "eliminare le cause di fondo" che hanno portato alla guerra. Per parte sua il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è detto pronto a studiare l'offerta russa su un possibile memorandum, ma ha precisato che "non si ritirerà dalle zone sotto il suo controllo, come chiesto dalla Russia nel corso delle trattative ad Istanbul.
La telefonata con Putin è stata seguita da una
conversazione telefonica di Trump con il Presidente ucraino
Volodymyr Zelenskyy e con la Presidente della Commissione Europea
Ursula von der Leyen, il Presidente francese
Emmanuel Macron, la Premier italiana
Giorgia Meloni, il Cancelliere tedesco
Friedrich Merz ed il Presidente finlandese
Alexander Stubb.
Papa Leone XIV ha dichiarato di essere molto
interessato a ospitare i negoziati fra Russia e Ucraina. Una proposta che - secondo una nota di Palazzo Chigi - "è stata considerata positivamente".
"L’Italia è pronta a fare la sua parte per facilitare i contatti e lavorare per la pace", ha aggiunto la Premier Giorgia Meloni.