Energia, Edison apre la rotta americana: primo carico di GNL long-term per il mercato italiano

Pubblicato il 14/05/2025
Ultima modifica il 14/05/2025 alle ore 10:56
Teleborsa
Edison ha annunciato l’arrivo in Italia del primo carico di gas naturale liquefatto (GNL) dagli Stati Uniti, legato al contratto con Venture Global. La nave metaniera Elisa Aquila, a disposizione della flotta Edison per il trasporto di GNL, dopo aver caricato il gas dall’impianto Calcasieu Pass - a Cameron Parish in Louisiana - e due settimane di navigazione, ha scaricato nelle scorse ore al terminale di Piombino circa 165.000 metri cubi liquidi di GNL per essere rigassificati e immessi nella rete nazionale.

"L’avvio del primo contratto long-term di GNL con gli Stati Uniti segna una tappa fondamentale nella sicurezza di approvvigionamento energetico italiano e nella strategia di diversificazione e revisione del nostro portafoglio industriale – ha dichiarato Fabio Dubini, Executive Vice President Gas&Power Portfolio Management&Optimization di Edison – Con il primo scarico di gas americano a Piombino è entrato in esercizio il contratto firmato nel 2017, che risponde all’obiettivo di accrescere la flessibilità del nostro portafoglio gas attraverso quote crescenti di GNL, al fine di adeguare tempestivamente l’offerta alla richiesta dei mercati e dei clienti e di ridurre i rischi geopolitici connessi. Una scelta industriale che attesta la nostra responsabilità di operatore impegnato per garantire la resilienza e competitività del sistema energetico nazionale".

In base al contratto long-term con Venture Global, Edison ritira dall’impianto di Calcasieu Pass 1,4 miliardi di metri cubi di gas naturale all’anno (equivalente a 1 milione di tonnellate di GNL), attraverso l’impiego delle sue due navi metaniere da 174.000 metri cubi di capacità, per un totale di 14 carichi all’anno. Con l’avvio della nuova rotta di approvvigionamento, Edison rafforza la sua posizione sul mercato italiano, attraverso un ampio e diversificato portafoglio di forniture long-term. Oggi Edison importa in Italia circa 14 miliardi di metri cubi di gas naturale all’anno, con contratti di importazione dal Qatar (6,4 miliardi di metri cubi), dalla Libia (4,4 miliardi di metri cubi), dall’Algeria (1 miliardo di metri cubi), dall’Azerbaijan (1 miliardo di metri cubi) e dagli Stati Uniti (1,4 miliardi di metri cubi), soddisfacendo il 23% della domanda nazionale.

Nella visione strategica di Edison, il GNL è funzionale ad accrescere la flessibilità di approvvigionamento, adeguando il portafoglio industriale all’effettiva velocità di attuazione della transizione energetica. Il gas, infatti, continuerà nei prossimi decenni a ricoprire un ruolo essenziale nell’accompagnare la crescita delle energie rinnovabili e l’elettrificazione dei consumi finali. In questo quadro, il GNL consentirà di adeguare rapidamente l’offerta all’effettivo fabbisogno europeo.

Inoltre, il GNL consente di incrementare la diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento, limitando i rischi legati agli afflussi tramite infrastrutture fisiche, come i gasdotti, dai Paesi più esposti a crisi geopolitiche o tensioni interne. Una visione strategica che Edison sostiene da lungo tempo e che l’ha portata a realizzare il primo rigassificatore offshore al mondo, quello a largo di Rovigo, dove dal 2009 importa 6,4 miliardi di metri cubi di gas all’anno dal Qatar.

Confermando il ruolo cruciale per garantire la sicurezza energetica nazionale, Edison con il Piano Strategico al 2030 si pone l’obiettivo di mantenere una quota di mercato del 20% nel settore dell’approvvigionamento, attraverso un portafoglio di contratti long-term compreso tra i 13 e i 15 miliardi di metri cubi di gas naturale e il graduale ingresso di green gas, come biometano, Bio-GNL e idrogeno. Inoltre, Edison si pone l’obiettivo di impiegare il GNL anche per la transizione energetica dei trasporti pesanti e marittimi.

Il GNL è, infatti, un combustibile alternativo in linea con gli impegni di transizione energetica europei e internazionali, che consente di conseguire un abbattimento notevole di diversi fattori emissivi, con l’azzeramento degli ossidi di zolfo e delle polveri di particolato (PM) e la riduzione delle emissioni di azoto e di quelle di anidride carbonica. Un combustibile che rispetta i limiti imposti dall’International Maritime Organization per il transito delle imbarcazioni in aree a controllo di emissioni di zolfo (aree Seca), di cui il Mediterraneo è entrato a far parte dal 1° maggio 2025. Motivo per il quale Edison ha realizzato in Italia la prima catena logistica integrata del GNL per la sostenibilità dei trasporti, costruendo un deposito costiero small-scale nel porto di Ravenna e una nave metaniera da 30.000 metri cubi di capacità dedicata al suo approvvigionamento e alle operazioni di rifornimento per navi.

Edison informa che l’arbitrato avviato presso la London Court of International Arbitration (LCIA) di Londra, per violazione dei termini contrattuali da parte di Venture Global, continua. L’azienda nel 2023 ha infatti adito le vie legali dato il protrarsi dei ritardi nell’avvio delle forniture di GNL da parte dell’operatore americano.