Le Borse asiatiche si muovono a due velocità questa mattina, dopo aver gettato alle spalle gli accordi USA-Cina dello scorso weekend, che avevano sostenuto il rally di inizio settimana. Si guarda ora alla possibilità di altri accorsi sul frnte del commercio, mentre dagli USA sono giunte indicazioni positive con i dati sull'inflazione.
Dimessa la Borsa di
Tokyo (-0,18%), che continua la sessione sui livelli della vigilia, scontando l'eccessivo apprezzamento dello yen, mentre
Shenzhen avanza sino a 10.378 punti (+0,88%).
Balzano
Hong Kong (+1,85%) e
Seul (+1,15%), che hanno beneficiato del proseguimento del rally del comparto tech, originato dai mercati USA con Nvidia e altre big tech.
Poco sopra la parità
Mumbai (+0,40%); consolida i livelli della vigilia
Sydney (+0,09%).
Andamento piatto per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a -0,02%. Appiattita la performance dell'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,01%. Sostanziale invarianza per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile 0%.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari 1,46%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta 1,68%.