KT&Partners ha incrementato il
fair value (a
3,19 euro per azione da 3,12 euro, per un potenziale upside del 97%) e confermato la
raccomandazione (
Add) sul titolo
ELES, società quotata su Euronext Growth Milan e fornitore di soluzioni per il test dei dispositivi a semiconduttore.
Gli analisti scrivono che i
ricavi per l'esercizio 2025 sono stati confermati a 41,0 milioni di euro (+12,2% su base annua), sostanzialmente in linea con le previsioni precedenti (41,1 milioni di euro, -0,2%), con un secondo semestre previsto superiore al primo. La crescita dovrebbe essere trainata dai semiconduttori (26,5 milioni di euro, +12,5% su base annua), sostenuta dalla domanda di intelligenza artificiale e HPC, ma ancora leggermente frenata dal mercato automobilistico, mentre il settore A&D (14,0 milioni di euro, +15,2%) beneficia dell'aumento del budget per la difesa. Guardando al futuro, i ricavi per l'esercizio 2027 sono stati rivisti al rialzo a 52,9 milioni di euro (+8,9% rispetto ai 48,6 milioni di euro precedenti), supportati da una maggiore trazione in entrambe le divisioni e dall'espansione della presenza internazionale. I ricavi per l'esercizio 2028 sono previsti a 59,9 milioni di euro, con un CAGR del 13,1% tra l'esercizio 2024 e l'esercizio 2028.
L'
EBITDA nell'esercizio 2025 è stato portato a 6,7 ??milioni di euro (+1,8% rispetto al precedente), con un margine stabile del 16,4%, mentre l'EBITDA nell'esercizio 2027 è stato portato a 10,1 milioni di euro (margine del 19,0%), +16,2% rispetto agli 8,7 milioni di euro precedenti, grazie all'efficienza dei costi e alla leva operativa che iniziano a concretizzarsi. L'
utile netto nell'esercizio 2025 è stato leggermente ridotto a 1,6 milioni di euro (-13,8%), riflettendo maggiori ammortamenti e perdite, ma è stato portato a 3,6 milioni di euro nell'esercizio 2027 (+23,0% rispetto ai 2,9 milioni di euro precedenti) e a 4,8 milioni di euro nell'esercizio 2028 (+40,4% di CAGR), trainato dall'espansione del margine e dal miglioramento dell'assorbimento dei costi.
Si prevede che il
capitale circolante commerciale raggiungerà gli 11,8 milioni di euro nell'esercizio 2025 (28,9% dei ricavi rispetto al 29,0% nell'esercizio 2024), con un miglioramento a livello di inventario dovuto alla riduzione delle restrizioni della catena di approvvigionamento. Entro l'esercizio 2028, il TWC è previsto a 15,3 milioni di euro (25,5% delle vendite), favorito da un DIO inferiore (da 257 giorni nell'esercizio 2024 a 240 giorni nell'esercizio 2028) e da un graduale miglioramento del DSO (da 68 a 64 giorni). La
liquidità netta è stata rivista al ribasso a 0,8 milioni di euro nell'esercizio 2025 (rispetto a 1,2 milioni di euro di liquidità netta precedente), principalmente a causa di investimenti tangibili relativi alle operazioni meccaniche internalizzate. Tuttavia, il trend di riduzione dell'indebitamento rimane intatto, con una liquidità netta prevista a 9,1 milioni di euro entro l'esercizio 2027 (rispetto a 8,5 milioni di euro precedenti) e 14,6 milioni di euro entro l'esercizio 2028.
(Foto: Priscilla Du Preez su Unsplash)