Buzzi, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di cemento, ha chiuso il
primo trimestre del 2025 con un
fatturato consolidato pari a 972,2 milioni di euro, in aumento dell'8,7% rispetto a 894,4 milioni nel 2024, beneficiando sia delle variazioni del perimetro di consolidamento (62,4 milioni) che del favorevole effetto cambi (12,4 milioni). A parità di condizioni, il fatturato sarebbe rimasto sostanzialmente stabile (+0,3%).
I
volumi di cemento sono in deciso aumento (+23,0%), grazie all'inclusione del Brasile nel perimetro di consolidamento; leggera crescita nel settore calcestruzzo preconfezionato (+3,9%). La società segnala un'evoluzione delle consegne abbastanza stabile a parità di perimetro: rallentano gli Stati Uniti, ma le vendite si confermano solide in Europa Orientale e mostrano cenni di ripresa in Europa Centrale.
La
posizione finanziaria netta positiva a fine trimestre ammonta a 755,3 milioni, contro i 755,2 milioni di fine 2024. Nel corso del periodo in esame, la società ha sostenuto spese in conto capitale pari a 223,3 milioni (106,2 milioni il corrispondente valore nel 2024), in aumento principalmente per gli investimenti finanziari effettuati, che includono l'acquisto della residua quota di minoranza in Nacional Cimentos Paraíba in Brasile, l'acquisizione del 37,6% del capitale di Gulf Cement Company negli Emirati Arabi, oltre che la sottoscrizione di un aumento di capitale per acquisire una partecipazione del 25% in Alpacem Zement Austria.
Il CdA ha approvato l'
emissione di un prestito obbligazionario non convertibile di ammontare nominale complessivo massimo pari a 150 milioni di euro, rivolto esclusivamente ad investitori qualificati (esclusi gli Stati Uniti d'America o qualsiasi altra giurisdizione in cui l'offerta di titoli sarebbe illegale) al fine di disporre di adeguate risorse finanziarie legate alle esigenze ordinarie della società. Sarà presentata domanda per l'ammissione alla negoziazione del prestito obbligazionario presso Euronext Access Milan, segmento professionale.