The Italian Sea Group ha chiuso il primo trimestre 2025 con
ricavi pari a 96,8 milioni di Euro, in leggera crescita
(+1%) rispetto ai 95,6 milioni di euro dei primi tre mesi del 2024. I Ricavi della divisione Shipbuilding ammontano a 91,4 milioni di Euro (+4,5%), mentre i Ricavi della divisione Refit ammontano a 5,4 milioni di Euro (-40,6%).
L'EBITDA pari a 16,7 milioni di euro, riporta un
aumento del 4% rispetto ai 16,1 milioni di euro dell'anno prima, con un’incidenza sui Ricavi del 17,3% rispetto al 16,8% dei primi tre mesi del 2024.
Il valore complessivo del
portafoglio ordini (Order Book) è pari a 1,22 miliardi di euro al 31 marzo 2025, rispetto a 1,24 miliardi di euro al 31 dicembre 2024. Il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico (Net Backlog) al 31 marzo 2025 (Shipbuilding e Refit), è pari a 415 milioni di Euro rispetto a 433 milioni di Euro al 31 dicembre 2024.
"Siamo soddisfatti del regolare avanzamento delle numerose commesse attualmente in produzione", commenta l'Amministratore delegato
Giovanni Costantino, che tuttavia ammette "a causa del perdurare di tensioni geopolitiche ed economiche il contesto di mercato si conferma non semplice. In questo difficile scenario, il settore ha registrato un fisiologico rallentamento, che consideriamo tuttavia temporaneo".
La Posizione Finanziaria Netta è pari a -33 milioni di Euro al 31 marzo 2025, rispetto a -12,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2024, e riflette l’andamento operativo del primo trimestre nonché gli investimenti effettuati nel periodo.