Osservatorio Compass – Speciale Auto 2025, Auto 2025: 1 italiano su 3 pronto all’acquisto

Boom di ibrido e credito al consumo
Pubblicato il 12/05/2025
Ultima modifica il 12/05/2025 alle ore 16:49
Teleborsa
Il 35% degli italiani prevede di comprare una vettura entro i prossimi 12 mesi, con una forte preferenza per modelli sostenibili. Nel frattempo, il mercato auto del 2024 si mantiene stabile, con un leggero incremento dello 0,7% nelle immatricolazioni. La mobilità privata resta centrale: oltre il 90% delle famiglie possiede almeno un’auto e la utilizza regolarmente. È quanto emerge dall’Osservatorio Compass – Speciale Auto 2025, presentato all’Automotive Dealer Day di Verona.

Il credito al consumo - prosegue l'indagine - continua a sostenere il settore: nel 2024 le erogazioni per l’acquisto di veicoli a due e quattro ruote hanno raggiunto i 24,5 miliardi di euro, in crescita del 5,5% rispetto all’anno precedente, coprendo più dell’80% del credito finalizzato all’acquisto di beni durevoli. Anche nel post-vendita emergono nuove tendenze: il 57% degli automobilisti considera utile il Buy Now Pay Later, soprattutto per affrontare costi legati a manutenzione e riparazioni.

L’auto secondo gli italiani: preferenze e prospettive

La mobilità privata resta saldamente al centro delle abitudini quotidiane: il 92% degli italiani, infatti, possiede almeno un’auto in famiglia. Chi ne possiede almeno una la utilizza con regolarità, e si tratta soprattutto di uomini appartenenti alla Generazione X. Lievemente inferiore invece la propensione alla guida tra le donne, over 65 e di chi vive nei grandi centri urbani.

Guardando al futuro, il 35% degli italiani prevede di cambiare auto entro i prossimi 12 mesi. Il dato cresce tra i Millennials (46%) e la Generazione X (39%). In un contesto segnato da sfide economiche e crescente attenzione ai costi, quasi il 60% di chi intende acquistare punta comunque su un’auto nuova. Tuttavia, il mercato dell’usato rimane molto attrattivo, soprattutto per i giovani della Gen Z (34%) e per chi vive al Sud e nelle Isole (39%).

Per quanto riguarda le alimentazioni, oltre la metà degli intervistati (54%) preferisce auto green, con una netta prevalenza per i modelli ibridi (44%). Le scelte variano in base all’area geografica e al profilo socio-demografico: al Sud e tra i ceti medio-bassi prevale ancora l’interesse per auto diesel e usate, mentre nel Centro-Nord, tra i più giovani e nelle fasce di reddito medio-alte cresce l’attenzione verso le soluzioni elettriche e ibride.

Il credito al consumo è il "motore" dell’automotive

Per molti italiani è necessario ricorrere a soluzioni di finanziamento per poter acquistare un’auto: tra coloro che prevedono la spesa entro un anno, circa la metà (44%) intende farlo tramite un finanziamento a rate fisse o con maxi-rata finale, in particolare la Generazione Z, i residenti del Sud e delle Isole e i ceti medio-bassi. Resta altrettanto significativa la quota di chi preferirebbe pagare l’intero importo al momento dell’acquisto (39%), in particolare nella generazione dei Silent (53%) e tra chi dispone di un buon potere d’acquisto (48%).

A sostenere il settore sono soprattutto i finanziamenti per le auto nuove, con 881mila operazioni concluse nel 2024 (+4,3% rispetto al 2023) e un importo medio finanziato di oltre 19mila euro. I prestiti hanno un andamento sostenuto anche nel mercato dell’usato, che ha registrato 403mila pratiche di finanziamento (+5,6%) con un importo medio di oltre 15mila euro.

Buy Now Pay Later: la soluzione per l’after-sales

La ricerca di soluzioni di pagamento flessibili non si limita all’acquisto dell’auto, ma riguarda anche la gestione delle spese successive. Il Buy Now Pay Later (BNPL) è in crescita anche nell’after-sales: il 57% degli automobilisti lo considera uno strumento utile per affrontare i costi di manutenzione e riparazione.

L’interesse è ancora più alto tra chi pianifica l’acquisto di un’auto (75%) e tra i Millennials (66%) e i residenti del Sud e Isole (69%), segno della crescente apertura delle nuove generazioni verso modalità di pagamento innovative. Anche il potenziale di spesa appare rilevante: il 19% degli automobilisti sarebbe disposto a investire di più nella cura del proprio veicolo se avesse la possibilità di dilazionare i costi. Una propensione che risulta ancora più marcata tra i più giovani, per i quali la flessibilità di pagamento può incidere positivamente sulla qualità e frequenza degli interventi di manutenzione.

Il Rent to Rent e i privati spingono il noleggio a lungo termine (NLT)

Una formula innovativa che sta riscuotendo un crescente consenso tra i dealer (45%) è il Rent to Rent, che consente loro di noleggiare a lungo termine i veicoli per poi proporli ai loro clienti con formule di noleggio. Tra le principali applicazioni del Rent to Rent, i rivenditori indicano in particolare il noleggio a breve termine (74%), seguito – seppur a distanza – dall’utilizzo delle vetture come auto di cortesia per la clientela (17%). Si tratta di una soluzione che negli ultimi anni ha contribuito anche alla crescita del noleggio a lungo termine di auto, segmento che sta assumendo un ruolo centrale nel mercato italiano. Nei primi tre mesi del 2025 sono stati stipulati oltre 250mila contratti di noleggio a lungo termine di auto, registrando un incremento del 6,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Rilevante anche la crescita della componente privata sempre all’interno del segmento NLT, con un +13% rispetto al 2024, dato che conferma il consolidamento di un trend positivo.

"Anche quest’anno i dati dell’Osservatorio confermano il ruolo strategico del credito al consumo nel sostenere l’intero settore automotive in tutte le sue fasi, dall’acquisto al post-vendita– commenta Luigi Pace, Direttore Centrale Marketing e Financial Partnership di Compass. Nonostante un quadro macroeconomico complesso, la domanda di auto resta ancora vivace, soprattutto tra chi guarda a modelli nuovi e alimentazioni sostenibili. Per molti automobilisti, il credito al consumo rappresenta una leva irrinunciabile per il proprio acquisto. Allo stesso tempo, formule innovative come il Buy Now Pay Later si stanno affermando nell’after-sales, rispondendo alla crescente richiesta di flessibilità".

"Il noleggio a lungo termine sta vivendo un momento favorevole, trainato da un crescente interesse da parte dei clienti privati e dall’introduzione di nuovi strumenti come il Rent to Rent – afferma Antonio Manari, Direttore Generale di Compass Rent e Direttore Centrale Commerciale di Compass. In questo contesto, Compass Rent si propone come partner ideale per accompagnare i clienti nella scelta dell’auto più adatta alle proprie esigenze, offrendo loro un’esperienza su misura che coniuga praticità, sicurezza e costi certi, e per supportare i dealer nello sviluppo del loro business".

(Foto: @pixel7propix on Unsplash)