Italia-Grecia: Urso firma due memorandum su PMI e IA

con i ministri Theodorikakos e Papastergiou
Pubblicato il 12/05/2025
Ultima modifica il 12/05/2025 alle ore 18:42
Teleborsa
Sfide comuni della politica industriale europea, rafforzamento delle relazioni economiche bilaterali tra Italia e Grecia e sviluppo di sinergie in settori strategici come l'IA, le tecnologie emergenti, la meccanica quantistica, l’industria farmaceutica e la microelettronica: sono i temi al centro dei due incontri bilaterali che si sono svolti a Palazzo Piacentini tra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Ministro dello Sviluppo della Repubblica Ellenica, Takis Theodorikakos, e il Ministro per la Governance Digitale, Dimitris Papastergiou.

“Italia e Grecia sono determinate a lavorare insieme per cambiare la politica industriale europea e rafforzare la competitività delle imprese a fronte delle nuove sfide globali”, ha dichiarato Urso evidenziano che i due Paesi condividono una visione comune sulla necessità di intervenire subito per rilanciare l’automotive, la siderurgia, la chimica e le biotecnologie. Su questi temi, l’Italia ha promosso specifici Non Paper, ai quali la Grecia ha aderito per quanto riguarda la revisione del CBAM e il settore chimico.

Nel corso degli incontri - che si sono svolti a margine del Vertice intergovernativo Italia-Grecia, presieduto a Villa Doria Pamphilj dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal Primo Ministro ellenico Kyriakos Mitsotakis - sono stati sottoscritti due importanti Memorandum of Understanding, finalizzati a rafforzare la cooperazione bilaterale tra Italia e Grecia.

“Questi accordi sanciscono una visione condivisa, strategica e innovativa per cambiare la politica industriale europea in linea con il Rapporto Draghi a tutela della competitività delle imprese e quindi del lavoro in Europa. Italia e Grecia insieme in un partenariato industriale e tecnologico nei settori chiave per la sovranità digitale ed economica dell’Europa”, ha dichiarato Urso.

In particolare, il primo MoU riguarda la cooperazione industriale e il sostegno alle PMI. L’accordo promuove lo scambio di informazioni, dati e buone pratiche per rafforzare i sistemi manifatturieri di entrambi i Paesi. I settori di particolare interesse includono farmaceutica, chimica, acciaio e alluminio, materiali da costruzione, industrie energivore, agroindustria e artigianato. Si favorirà anche la nascita di partnership tra imprese italiane e greche.

+ è focalizzato sulla cooperazione nei settori dell’intelligenza artificiale, tecnologie quantistiche ed emergenti, telecomunicazioni e infrastrutture digitali, spazio e innovazione. L’accordo prevede lo sviluppo di progetti comuni, lo scambio di know-how e la promozione congiunta di eventi, con l’obiettivo di accelerare l’adozione di tecnologie chiave per la transizione digitale.

Particolare attenzione è stata, infine, riservata anche alla cooperazione su progetti comuni relativi ai cavi sottomarini GreenMed e BlueMed, mentre nel settore satellitare è prevista la promozione della collaborazione fra le rispettive agenzie spaziali, sui piccoli satelliti, sull’osservazione della Terra e sull’utilizzo congiunto dei dati.