Piaggio, produttore italiano di veicoli quotato su Euronext Milan, ha comunicato che i
ricavi netti consolidati del Gruppo nel
primo trimestre del 2025 sono stati pari a 370,7 milioni di euro (-13,4% rispetto ai 428 milioni di euro al 31 marzo 2024). A livello geografico è stata registrata una flessione generale, causata anche dalla contrazione del mercato europeo legata all’implementazione della nuova regolamentazione “EURO 5+” che ha portato a significative auto immatricolazioni nel quarto trimestre 2024 che sono in parte state smaltite nel primo trimestre 2025, e la contrazione del mercato premium in APAC: Emea e Americas hanno segnato -17,2%, Asia Pacific -10,5% mentre l’India -2,3% (-1,4% a cambi costanti).
Il
margine lordo industriale è stato pari a 113,2 milioni di euro (-13% rispetto ai 130,1 milioni di euro registrati al 31 marzo 2024), con un’incidenza sul fatturato del 30,5% (30,4% al 31 marzo 2024). L'
EBITDA consolidato è stato di 62 milioni di euro (-17,7% rispetto ai 75,3 milioni di euro al 31 marzo 2024). L’
EBITDA margin è pari al 16,7% (17,6% al 31 marzo 2024). L'
utile netto è stato positivo per 8,7 milioni di euro (2,4% sul fatturato), in diminuzione rispetto ai 18,7 milioni di euro al 31 marzo 2024.
L’
indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 marzo 2025 risulta pari a 592,8 milioni di euro (498 milioni di euro registrati al 31 marzo 2024; 534 milioni di euro al 31 dicembre 2024). L’incremento è prevalentemente correlato alla stagionalità delle due ruote che, come noto, assorbe risorse nella prima parte dell’anno e ne genera nella seconda, e all’incremento degli investimenti. Nel periodo di riferimento il Gruppo Piaggio ha consuntivato
investimenti per 39,4 milioni di euro, in crescita dell’1,2% rispetto ai 38,9 milioni di euro investiti nel primo trimestre 2024.