Istat: scenario internazionale di "elevata incertezza", pesano annunci dazi

in primo trimestre Pil Italia meglio di Germania e Francia (ma peggio della Spagna)
Pubblicato il 09/05/2025
Ultima modifica il 09/05/2025 alle ore 12:18
Teleborsa
Lo scenario internazionale continua a essere caratterizzato da un rallentamento dell’attività economica e da una elevata e persistente incertezza, alimentata dagli annunci sulle misure di politica commerciale da parte della nuova amministrazione statunitense.
Lo rileva l'Istat nella Nota sull'andamento dell'economia italiana dal quale emerge che nel primo trimestre, a fronte di una buona tenuta dell’economia in Cina e nell’area euro, il Pil degli Stati Uniti ha segnato una lieve variazione negativa, principalmente dovuta a un forte aumento delle importazioni.


Nel primo trimestre, il Pil italiano, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, ha evidenziato, secondo la stima preliminare, una crescita dello 0,3%,(+0,4% la variazione acquisita); si tratta della
seconda variazione congiunturale positiva dopo la fase di stazionarietà osservata nel terzo trimestre 2024.

L'Istituto segnala che la performance dell’economia italiana "è stata migliore di quella tedesca e francese, anche se peggiore di quella spagnola".

Questo risultato - spiega l'Istat - "riflette un’espansione del valore aggiunto nel comparto industriale e in agricoltura, a fronte di una stabilità nei servizi. Dal lato della domanda, si rileva un apporto positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un contributo negativo della componente estera netta".