Intred, nel primo trimestre ricavi a 13,9 milioni

Pubblicato il 07/05/2025
Ultima modifica il 07/05/2025 alle ore 13:29
Teleborsa
Intred, operatore di telecomunicazioni, ha chiuso il primo trimestre 2025 con ricavi superiori a 13,9 milioni di euro. La crescita organica del fatturato, pari all’8,1% su base annua, conferma la solidità del modello di business e il continuo ampliamento della base clienti.

Rispetto al trimestre precedente, i ricavi complessivi risultano sostanzialmente stabili (+0,3%), un dato, spiega la società nella nota dei conti, influenzato da due fattori principali: la progressiva riduzione dei ricavi una tantum legati ai bandi per le scuole, avviati negli esercizi precedenti e ormai prossimi al completamento, che nel corso del 2025 genereranno principalmente canoni ricorrenti; gli effetti della nuova strategia gestionale adottata per Connecting – il cui primo trimestre del 2024 era ancora sotto la direzione della precedente compagine societaria – stanno progressivamente portando alla riduzione o dismissione dei servizi ritenuti non strategici o poco redditizi, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la marginalità.

Daniele Peli, Co-Founder e Amministratore Delegato di Intred, ha commentato: “Siamo soddisfatti dei risultati registrati nel primo trimestre del 2025, che confermano la solidità e la resilienza del nostro modello di business. La robusta crescita organica, al netto delle attivazioni legate ai bandi scuola e dell’integrazione di Connecting, testimonia la qualità della nostra offerta e l’efficacia delle strategie commerciali e di marketing adottate. Continuiamo a investire con determinazione nella nostra infrastruttura proprietaria in fibra ottica, che ha superato i 14.000 chilometri di estensione, rafforzando ulteriormente la nostra presenza capillare sul territorio lombardo. Guardiamo con fiducia ai prossimi mesi, sostenuti anche dal crescente contributo dei clienti acquisiti attraverso Connecting, che ci consentirà di accelerare il nostro percorso di crescita e consolidamento nel mercato”.

La crescita organica è stata trainata principalmente dalle vendite di connessioni in Banda Ultra Larga, che hanno raggiunto 8,1 milioni, e dai servizi Voce e Dati, pari a 2,5 milioni.

I ricavi da servizi con canoni ricorrenti – core business della società – si attestano a 13 milioni, rappresentando il 93,2% del totale e segnando una crescita del 10,2% su base annua.

Analizzando il fatturato per tipologia di clientela, il segmento Wholesale ha registrato la performance più significativa, con ricavi pari a 1,1 milioni, in crescita dell’11,8% rispetto al primo trimestre del 2024.

Buona la performance anche del segmento Privati, con un incremento del 5,7% e ricavi pari a 2,5 milioni, mentre il segmento Professionale ha confermato la propria solidità, con un fatturato pari a 7,7 milioni.

Il comparto della Pubblica Amministrazione ha generato ricavi per 2,6 milioni, in calo dell’8,7% su base annua. Tale contrazione riflette principalmente la progressiva riduzione dei ricavi una tantum derivanti dai bandi pubblici per le scuole. Tuttavia, al netto di tale componente straordinaria, il fatturato generato dalla clientela pubblica registra una crescita significativa del 35,4% rispetto al primo trimestre 2024, a testimonianza dell’interesse crescente verso i servizi ricorrenti e strutturali offerti dalla Società nel comparto pubblico.

Infine, il churn rate sul fatturato si conferma su livelli molto contenuti, pari al 4,3%, segno dell’elevata fidelizzazione della clientela nei confronti di Intred.