Mossa a sorpresa e accolta con favore di mercati asiatici della Banca centrale cinese (Pboc) che ha annunciato il
taglio dello 0,5% del coefficiente di riserva obbligatoria delle banche, propedeutico a iniettare liquidità a lungo termine di circa 1.000 miliardi di yuan.
La Pboc ha anche
ridotto il tasso d'interesse di riferimento dello 0,1% a sostegno dell’economia.
Tra le misure annunciate dal governatore Pan Gongsheng, anche un taglio dello 0,25% ai tassi dei prestiti individuali del fondo di previdenza per l'edilizia abitativa, col
tasso per i mutui d'acquisto della prima casa a 5 anni ridotto dal 2,85% al 2,60%.