Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy,
Adolfo Urso, Autorità delegata alle Politiche Spaziali e Aerospaziali,
è intervenuto allo Space Days Forum in corso a Vilnius, capitale della Lituania. L’edizione 2025 dell’evento internazionale vede l’Italia Paese ospite d’onore e accoglie il
Lithuania–Italy Space Industry Business Forum, piattaforma di dialogo strategico tra i due ecosistemi spaziali nazionali.
“Per il settore dello Spazio, la
dimensione oggi imprescindibile è quella europea. L’Italia è pronta a collaborare con la Lituania per sviluppare nuove sinergie industriali, condividere il proprio know-how tecnologico e integrare i rispettivi ecosistemi spaziali nella più ampia strategia industriale europea” ha dichiarato il Ministro
Urso nel suo intervento agli Space Days, sottolineando inoltre come “il legame tra spazio e difesa sia ormai indissolubile, e rafforzare la capacità tecnologica del continente sia una condizione imprescindibile per garantire la nostra autonomia strategica, soprattutto di fronte alle nuove minacce globali”.
Il Ministro ha ricordato che l’Italia è stat
o “il primo Paese in Europa a dotarsi di una legge sulla space economy”, favorendo un quadro normativo volto ad attrarre investimenti e favorire l’innovazione. “Siamo convinti – ha aggiunto Urso – dell’urgenza di una legge europea che rafforzi la competitività e favorisca un vero mercato unico del settore”. Urso ha infine evidenziato come “tra il 2023 e il 2027 l’Italia investirà 7,2 miliardi di euro nello spazio, con significative ricadute occupazionali e una crescita stimata del 3-5% annuo degli addetti”.
Assieme a
l Ministro Urso, sono a Vilnius anche il Vice Ministro degli Affari Esteri, Edmondo Cirielli, e il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Teodoro Valente, il quale domani siglerà con l’Agenzia per l’Innovazione della Lituania un MoU per lo sviluppo di attività collaborative bilaterali in tema di uso pacifico dello spazio.
I lavori del
Forum internazionale di Vilnius hanno affrontato temi centrali come le prospettive dell’industria spaziale, le tecnologie dual-use, l’impiego delle soluzioni spaziali per la protezione civile e il ruolo delle partnership pubblico-private a livello globale. La partecipazione italiana punta a rafforzare le relazioni bilaterali con la Lituania, consolidare la posizione strategica del Paese nell’innovazione europea e promuovere nuove collaborazioni industriali, in particolare nella
manifattura di microsatelliti e nell’uso dei dati satellitari per servizi e applicazioni avanzate.