Il
Consiglio di Amministrazione della
Banca Popolare di Sondrio ha approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025 e provveduto a nominare nella carica di
Presidente, fino alla scadenza del suo mandato nel 2026,
Pierluigi Molla (consigliere non esecutivo - non indipendente). Ha anche aggiornato la composizione del Comitato esecutivo di cui ora fanno parte: Lino Enrico Stoppani - Vicepresidente; Mario Alberto Pedranzini - Consigliere delegato; Loretta Credaro - Consigliere.
Il
risultato del primo trimestre, al netto delle imposte pari a 78,9 milioni di euro, è positivo per 173,3 milioni di euro (+19,3% a/a) e riflette l'incremento dell'attività bancaria caratteristica i cui proventi si attestano a 387,5 milioni (+3,6% rispetto al 31 marzo 2024; margine di interesse +1,9% e commissioni nette +8,0%). Tale dato incorpora pure le positive risultanze derivanti dalle attività finanziarie per 33,3 milioni e beneficia della riduzione delle rettifiche di valore nette che ammontano a € 22,5 milioni (-47,4%), mentre risente di una crescita dei costi operativi attestatisi a 158 milioni (+4,8%). Il cost-income ratio si posiziona al 37,7% in riduzione dal 39% di fine 2024.
L'
incidenza dei crediti deteriorati lordi, sintetizzata dall'indicatore NPL ratio lordo, si riduce al 2,9% dal 3,8% del 31 marzo 2024. L'incidenza delle esposizioni deteriorate nette, che incorpora l'elevato livello degli accantonamenti, si attesta invece all'1,0%, in forte riduzione rispetto al valore del primo trimestre 2024, pari all'1,6%. il costo del rischio è pari a 25 punti base, più che dimezzato rispetto ai 53 punti base dell'esercizio 2024.
La
raccolta diretta da clientela risulta pari a 43.823 milioni (-1,5% rispetto a fine 2024). La componente core della raccolta diretta si mantiene su livelli elevati facendo registrare una marginale contrazione a motivo prevalentemente della riallocazione di una quota dei depositi in prodotti di risparmio gestito e assicurativo. la raccolta indiretta, cifra 52.440 milioni, in leggero aumento rispetto agli 52.149 milioni di fine 2024 (+0,6%). Il risparmio amministrato ammonta a 43.852 milioni rispetto agli 43.837 milioni del 31 dicembre 2024. Il risparmio gestito risulta pari a 8.588 milioni rispetto agli 8.312 milioni di fine 2024 (+3,3%), evidenziando flussi netti in termini di raccolta per circa 300 milioni in ulteriore crescita rispetto all'andamento, pure positivo, osservato nel primo trimestre 2024.
I
finanziamenti verso clientela ammontano a 35.880 milioni, in incremento rispetto ai livelli di fine 2024 (35.027 milioni; +2,4%). Le erogazioni del primo trimestre hanno mostrato una crescita significativa, attestandosi a circa 2,1 miliardi, rispetto agli 1,7 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente (+22,5%).