Tonica Wall Street al giro di boa, nell'ultima seduta della settimana, spinta dall'ottimismo sulla trattativa USA-Cina per arginare la guerra commerciale: Pechino sta valutando un'offerta di Washington per tenere colloqui sui dazi del 145% imposti da Trump, suggerendo un potenziale allentamento delle tensioni. Il Ministero del Commercio cinese ha indicato che Pechino è aperta al dialogo, ma insiste sul fatto che gli Stati Uniti debbano correggere le loro "pratiche errate" e annullare i dazi unilaterali per dimostrare sincerità nei negoziati.
Sul fronte macroeconomico, le cifre sul report non-farm payroll di aprile hanno mostrato una leggera flessione rispetto al mese precedente (+185k), ma sono risultate superiori alle attese del consensus. Il dato (+177k) è comunque superiore rispetto al dato medio degli ultimi 12 mesi (+152k).
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones continua la giornata con un aumento dell'1,37%, a 41.312 punti, proseguendo la serie di nove rialzi consecutivi, iniziata il 22 del mese scorso; sulla stessa linea, l'
S&P-500 continua la giornata in aumento dell'1,46%. In netto miglioramento il
Nasdaq 100 (+1,67%); sulla stessa linea, sale l'
S&P 100 (+1,38%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
telecomunicazioni (+2,38%),
finanziario (+2,05%) e
beni industriali (+1,99%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Intel (+3,62%),
3M (+3,49%),
Caterpillar (+3,37%) e
American Express (+3,11%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Apple, che ottiene -3,93%.
In rosso
Amgen, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,93%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
DexCom (+15,24%),
Old Dominion Freight Line (+6,75%),
ON Semiconductor (+6,09%) e
Microchip Technology (+5,02%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Atlassian, che continua la seduta con -6,90%.
Scende
Take-Two Interactive Software, con un ribasso del 5,85%.
Crolla
Apple, con una flessione del 3,93%.
Spicca la prestazione negativa di
Amgen, che scende dell'1,93%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Venerdì 02/05/2025 14:30
USA: Variazione occupati (atteso 133K unità; preced. 185K unità)
14:30
USA: Tasso disoccupazione (atteso 4,2%; preced. 4,2%)
16:00
USA: Ordini industria, mensile (atteso 4,4%; preced. 0,5%)
Lunedì 05/05/2025 15:45
USA: PMI servizi (preced. 54,4 punti)
15:45
USA: PMI composito (preced. 53,5 punti).