Cala il numero di offerte di posti lavoro negli USA a marzo. È quanto rilevato dal
Report JOLTS dell'U.S. Bureau of Labor Statistics americano, che misura le
posizioni di lavoro aperte (Job Openings) e le
ricerche di personale avviate (recruitment).
A marzo, le
posizioni aperte sono scese a 7,192 milioni dai 7,480 milioni di fine febbraio (dato rivisto da un preliminare di 7,568). Il dato si è rivelato inferiore alle attese degli analisti, che prevedevano 7,5 milioni.
Il numero di
assunzioni è rimasto poco mosso a 5,4 milioni, mentre le
dimissioni volontarie sono rimaste quasi invariate a 3,3 milioni. In calo, invece, i licenziamenti, scesi a 1,6 milioni.