Si muove in ribasso il titolo
United Parcel Service che presenta una flessione dello 0,50%, dopo che il gruppo americano delle spedizioni ha chiuso il primo trimestre con utili in rialzo, ma ha annunciato di non essere in grado di fornire un outlook sull'intero esercizio a causa dell'incertezza del quadro macroeconomico.
UPS ha avviato un programma di efficientamento dei costi con il taglio di 20mila posti di lavoro.
I primi tre mesi mostrano ricavi calati a 21,5 miliardi di dollari, dai 21,7 miliardi di un anno fa, mentre il margine operativo si è attestato al 7,7%. L'utile operativo è cresciuto del 3,3% a 1,7 miliardi di dollari e l'utile per azione in termini rettificati è salito del 4,2% a 1,49 dollari.
L'andamento della
società di spedizioni nella settimana, rispetto all'
S&P 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Il quadro tecnico di
United Parcel Service suggerisce un'estensione della linea ribassista verso il pavimento a 95,15 Euro con tetto rappresentato dall'area 98,43. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 93,69.