All'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari.
Bene
Stellantis dopo le notizie arrivate dagli Stati Uniti che hanno indicato un alleggerimento dei
dazi imposti dall'amministrazione Trump sul
settore automobilistico e, secondo quanto rivelato dal Wall Street Journal, le case auto potrebbero essere rimborsate le tali tariffe già pagate. L'amministrazione Usa sarebbe infatti pronta a modificare i dazi sui
ricambi delle auto estere con effetti retroattivi.
Nella serata di ieri
Pirelli ha
respinto la dichiarazione di Marco Polo International Italy e ha
confermato la correttezza delle analisi condotte dal management e approvate dal Consiglio di Amministrazione sul tema del
controllo della società.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,23%. Perde terreno l'
oro, che scambia a 3.317,9 dollari l'oncia, ritracciando dello 0,71%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,1%) si attesta su 61,37 dollari per barile.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +107 punti base, con un calo di 3 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,53%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,50%, andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a -0,07%, e poco mosso
Parigi, che mostra un +0,12%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,84%, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,85% rispetto alla chiusura precedente.
Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+1,06%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,61%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Mediobanca (+3,32%),
Leonardo (+2,55%),
Stellantis (+2,36%) e
Banca MPS (+2,26%).
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Maire (+4,86%),
Alerion Clean Power (+3,60%),
SOL (+3,34%) e
De' Longhi (+3,31%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Newlat Food, che continua la seduta con -1,04%.