Giornata positiva per Piazza Affari, che fa meglio degli altri Eurolistini, mentre si conferma
poco mossa Wall Street, dove l'
S&P-500, segna un +0,09%.
A sostenere il sentiment delle borse hanno contribuito i
segnali di distensione sul fronte del commercio, con il dipartimento del commercio cinese che ha aperto alla possibilità di escludere dazi su diversi prodotti USA, aprendo la strada ad un accordo più ampio.
I mercati hanno accolto anche con un certo ottimismo i
risultati sopra le attese di Alphabet, parent company di Google, ed i progetti di crescita nell'AI. Annunciato anche un maxi piano di buyback da 70 miliardi di dollari.
Sul fronte macro, buone indicazioni sono arrivare dalla
crescita delle vendite al dettaglio in UK (+0,4% su mese) e dal dato della
fiducia dell'Università del Michigan, scesa a 52,2 punti e
sopra il consensus.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,139. Crollo dell'
oro (-1,99%), che ha toccato 3.282,3 dollari l'oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 62,9 dollari per barile.
Sale lo
spread, attestandosi a +112 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,52%.
Tra le principali Borse europee andamento positivo per
Francoforte, che avanza di un discreto +0,81%, poco mosso
Londra, che mostra un +0,09%, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,45%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,47%, proseguendo la serie positiva iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna l'1,43% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 39.578 punti.
In rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,96%); con analoga direzione, sale il
FTSE Italia Star (+0,77%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Mediobanca (+6,61%),
Banca MPS (+4,64%),
Iveco (+3,44%) e
Pirelli (+3,38%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Inwit, che ha archiviato la seduta a -0,68%.
Sostanzialmente debole
Amplifon, che registra una flessione dello 0,67%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Newlat Food (+5,90%),
Caltagirone SpA (+4,39%),
Fincantieri (+4,30%) e
Banco di Desio e della Brianza (+4,01%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
The Italian Sea Group, che ha chiuso a -2,11%.
Si muove sotto la parità
Comer Industries, evidenziando un decremento dell'1,03%.
Contrazione moderata per
Tamburi, che soffre un calo dello 0,91%.
Sottotono
Sanlorenzo che mostra una limatura dello 0,88%.