Segnali negativi giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le
vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a marzo 2025 un decremento del 5,9% su base mensile. È quanto comunicato dall'Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il +4,4% riportato a febbraio.
Sono state vendute 4,02
milioni di abitazioni rispetto ai 4,27 milioni di febbraio e rispetto alle 4,14 milioni attese. Su base annua, le vendite sono calate del 2,4%.
Secondo Lawrence Yun, capo economista della NAR, "gli acquisti e le vendite di case sono rimasti stagnanti a marzo a causa delle difficoltà di accessibilità economica associate agli
elevati tassi dei mutui. La mobilità residenziale, attualmente ai minimi storici, segnala la preoccupante possibilità di una minore mobilità economica per la società".
(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay)