Generali riunisce l'assemblea a Trieste: scenari e ipotesi su rinnovo CdA

Pubblicato il 24/04/2025
Ultima modifica il 24/04/2025 alle ore 09:32
Teleborsa
Si apre il sipario sull'assemblea di Generali, l'ultima delle adunanze più seguite della stagione, dove si consumerà anche quest'anno un braccio di ferro per la conquista della Governance. Con equilibri che potrebbero essere cambiati rispetto a quelli dello scorso anno, stando agli sviluppi del risiko bancario ed ai diversi equilibri nell'ambito dell'azionariato. Ago della bilancia potrebbe essere Unicredit, il cui voto, fa favore di Mediobanca o dei fondi capitanati da Assogestioni potrebbe essere condizionato dal Golden Power esercitato dal governo o da semplici considerazioni di carattere finanziario.

I tre schieramenti

Per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, l'azionista di maggioranza Mediobanca ha proposto il rinnovo di tutti i 9 membri uscenti, compreso il Presidente e l'Ad Philippe Donnet. Una lista all'insegna della continuità.

L'altra lista fa capo agli imprenditori-finanzieri, Caltagirone e la famiglia Del Vecchio, che hanno presentato una lista d sei membri guidata da Fabrizio Palermo, all'insegna della discontinuità.

La terza ed ultima lista, di minoranza, è stata avanzata da Assogestioni, che rappresenta la posizione dei fondi, e prevede quattro candidati indipendenti guidati da Roberto Perrotti.

Alla vigilia dell'assemblea, il presidente Andrea Sironi si è detto "ottimista" circa l'esito dell'assemblea, il che implicherebbe una vittoria della lista di Mediobanca, che conferma Sironi alla Presidenza.

Giornata lunga per Unicredit

Nel gioco dei rapporti di forza nell'azionariato, Unicredit potrebbe rappresentare l'ago della bilancia, ma anche Assogestioni, se sperasse la soglia del 5%, aggiudicandosi almeno un seggio, se non due nell'ambito del CdA.

La banca di Piazza Gae Aulenti, che detiene una partecipazione del 5,3% del Leone di Trieste, potrebbe essere condizionata dal Golden Power esercitato dal governo sull'OPS su Banco BPM ed avallare la Lista Mediobanca, sicuramente gradita in ambienti istituzionali. Ma c'è anche la possibilità che le sue considerazioni siano di carattere più finanziario e che scelta la lista presentata da Assogestoni o, anche, quella presentata dal duo Caltagirone-Del Vecchio. Ed è quest'ultima l'ipotesi prospettata d Bloomberg questa mattina in vista dell'assemblea.