Gli
ETP su Bitcoin hanno registrato, il
23 aprile 2025, il
maggior afflusso giornaliero di capitali dal 21 gennaio, evidenziando un deciso cambio di passo nel sentiment degli investitori. Lo sostiene CoinShares, la principale società di investimento europea specializzata in asset digitali, facendo anche notare che dalla comunicazione dei dazi del 2 aprile scorso, il cosiddetto Liberation Day, Bitcoin ha sovraperformato il Nasdaq 100 del 15,9%.
Secondo la ricerca, firmata da James Butterfill, Head of Research di Coinshares, sono
diversi i fattori che hanno concorso a determinare questa situazione. In primo luogo, l'imposizione di dazi su larga scala ha alimentato i timori di un rallentamento economico globale, con i dazi che pesano in misura maggiore sui mercati azionari rispetto a Bitcoin, dal momento che gli asset digitali non sono soggetti a tariffe commerciali.
In secondo luogo, il
dollaro statunitense ha subito un forte deprezzamento, mentre i rendimenti dei Treasury sono saliti rapidamente. In questo contesto, gli investitori si stanno orientando verso asset rifugio alternativi. Infine, si intensificano le speculazioni su un possibile taglio dei
tassi d'interesse, in concomitanza con gli attacchi di Donald Trump al Presidente della Fed Jerome Powell.
Nella
settimana in corso, gli afflussi sui digital asset registrati finora hanno già toccato quota 2,37 miliardi di dollari, il livello più alto dallo scorso 17 gennaio. Solo nella giornata del 23 aprile 2025 sono entrati oltre 1 miliardo di dollari, distribuiti tra un ampio ventaglio di emittenti e mercati.