VanEck, ETF sui dividendi raddoppia patrimonio in sei mesi a 2 miliardi di euro

Pubblicato il 23/04/2025
Ultima modifica il 23/04/2025 alle ore 13:00
Teleborsa
Dopo aver raggiunto il traguardo di 1 miliardo di euro a ottobre 2024, in soli sei mesi il VanEck Morningstar Developed Markets Dividend Leaders UCITS ETF ha raddoppiato il proprio patrimonio, toccando quota 2 miliardi di euro.

"Specialmente in un contesto di mercato piuttosto incerto, le azioni con dividendi possono essere un buon modo per ammortizzare la volatilità del portafoglio e fare da contrappeso ai titoli growth - spiega Martijn Rozemuller, CEO di VanEck Europe - Questo perché l'aumento dei tassi d'interesse in genere non ha sulle azioni con dividendi un impatto tanto negativo quanto sulle azioni growth. Il nostro ETF sui dividendi attribuisce grande valore alla qualità, offre l'opportunità di investire in società con dividendi potenzialmente elevati e rappresenta un'opzione convincente grazie alla diversificazione globale e a criteri di selezione rigorosi".

L'ETF seleziona le cento azioni globali con il rendimento da dividendo più elevato e le pondera in base al dividendo totale pagato. Il dividendo attuale per azione non può essere inferiore a quello di cinque anni fa, i dividendi devono essere stati pagati negli ultimi 12 mesi e la ponderazione per azione è limitata a un massimo del 5%, mentre la ponderazione per settore non può superare il 40% al momento della revisione.

L'ETF replica il Morningstar Developed Markets Large Cap Dividend Leaders Screened Select Index. Per questo indice la società di ricerca Morningstar ha identificato cento titoli dell'ampio universo delle azioni dei Paesi industrializzati. Oltre a criteri relativi alla politica dei dividendi delle società, alle previsioni di distribuzione futura e alla liquidità delle azioni, sono applicati anche filtri ESG per escludere, ad esempio, violazioni del Global Compact delle Nazioni Unite e partecipazioni in prodotti controversi.