Radici Pietro rinvia assemblea dopo contestazione Agenzia delle Entrate

Pubblicato il 23/04/2025
Ultima modifica il 23/04/2025 alle ore 07:33
Teleborsa
Radici Pietro Industries & Brands, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della pavimentazione tessile di alta gamma e nei rivestimenti tessili di alto contenuto tecnologico, ha ricevuto un processo verbale di constatazione (PVC) relativo a una verifica generale ai fini delle imposte dirette, IRAP, IVA e obblighi del sostituto di imposta relativamente al periodo di imposta 2019. La verifica è stata estesa anche agli anni 2017, 2018 e 2020 relativamente al controllo dei credi; di imposta per attvità di ricerca e di sviluppo.

Il PVC propone unicamente la ripresa a tassazione di una porzione di crediti di imposta per ricerca e sviluppo utilizzati dalla società per un importo pari a 1,265 milioni di euro, oltre ad interessi e sanzioni.

La società non è in grado di stimare compiutamente gli impatti del PVC sulla situazione economico e finanziaria della società come rappresentata nel progetto di bilancio al 31 dicembre 2024. Quindi, ha deciso di rinviare l'assemblea degli azionisti chiamata a deliberare circa l'approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 - convocata in unica convocazione per il giorno 29 aprile 2025 - fino al termine delle attività di approfondimento e analisi degli eventuali impatti del PVC, che Radici condurrà con l'aiuto di advisor esterni.