Beghelli delistata da Piazza Affari: era quotata dal 1998

Pubblicato il 23/04/2025
Ultima modifica il 23/04/2025 alle ore 08:06
Teleborsa
Dopo oltre un quarto di secolo, Beghelli abbandona Piazza Affari. Gewiss ha dato infatti corso alla procedura di adempimento dell'obbligo di acquisto e del diritto di acquisto per acquistare il 100% di Beghelli, dopo il successo dell'offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria. Le azioni di Beghelli, azienda quotata su Euronext Milan e attiva settore elettronico e della sicurezza, sono quindi revocate dalle negoziazioni dalla giornata odierna, 23 aprile 2025.

Fondato nel 1982 da Gian Pietro Beghelli, il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce apparecchi per illuminazione tecnico professionale, sistemi fotovoltaici, è leader nel settore dell'illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi per la domotica e la sicurezza industriale e domestica, tramite una precisa strategia basata sull'innovazione tecnologica e il design dei prodotti, sul capillare presidio del mercato, sulla collaborazione con la distribuzione, sui costanti investimenti in capacità produttiva, marketing e comunicazione.

Quotato alla Borsa di Milano dal 1998, il Gruppo conta oggi circa 940 dipendenti e comprende, oltre a Beghelli S.p.A., realtà industriali operanti nel campo della ricerca, della produzione, dei servizi e della commercializzazione in Europa, Far East e Nord America ed ha presenza commerciale in oltre 140 paesi del mondo.