E' positivo l'esito dell'incontro tra la
Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il
Presidente americano Donald Trump alla Casa Bianca e getta le basi per un eventuale accordo con l'UE sul commercio. "E' una persona eccezionale", aveva affermato il Presidente Trump nei riguardi della Premier italiana, prima dell'incontro, aggiungendo "Giorgia Meloni mi piace molto, è una dei veri leader nel mondo. Una premier eccezionale e sta facendo un lavoro eccezionale in Italia".
"La ringrazio per aver accettato il nostro invito", ha detto Meloni a Trump, dopo aver spiegato di aver invitato il Presidente americano in Italia ed aver posto e basi per un
incontro con l'Ue.
Meloni, ricordando che ricorre oggi l'accordo che permise a Cristoforo Colombo di fare il suo viaggio in America, ha spiegato che gli
Stati Uniti e l'Italia condividono una
lotta contro l'ideologia, contro le migrazioni illegali e contro la piaga delle droghe sintetiche, come il Fetanyl.
Meloni si è detta
"orgogliosa" di essere la Premier dell'Italia, un Paese che è in una
buona situazione, nonostante la contingenza, e che è riuscito a creare
1 milione di posti di lavoro. "Tu sei un uomo d'affari, perdonami se promuovo il mio Paese", ha scherzato la Premier.
La Presidente del consiglio ha poi anticipato che "
l'Italia dovrà aumentare le importazioni energetiche e le imprese italiane
investiranno 10 miliardi". Dal canto suo, il leader americano aveva assicurato, anche prima dell'incontro, che un
accordo con l'UE ci sarà al 100% ed anche con la Cina.
"Qualcuno mi chiama nazionalista occidentale, non so se sia la parola giusta, ma io so che quando parlo di
Occidente, non parlo principalmente di spazio geografico, ma
parlo di civiltà", ha precisato Meloni, aggiungendo
"voglio rendere questa civiltà più forte" e quindi
"questo è il momento di sederci e trovare delle soluzioni". "Voglio rendere l'Occidente di nuovo Grande", ha aggiunto la Premier, riprendendo lo slogan di Trump "Make America Great Again"
La leader italiana ha
ribadito l'impegno del nostro Paese ad arrivare al vertice NATO
al 2% delle spese per la difesa e, riguardo all'
Ucraina ha precisato: "Sapete come la penso, che l'invasore è Putin e la Russia. Quello che è importante ora è che
insieme stiamo lavorando per arrivare ad una
pace giusta e duratura". Dal canto suo il Presidente Trump ha riconosciuto che
"l'Italia è stata molto utile nel sostegno all'Ucraina" e si è detto disponibile a supportare una
"missione di pace" europea. Il leader americano ha anche annunciato che
"molto presto avremo notizie dalla Russia" e che l'accordo sullo sfruttamento dei minerali con Kiev sarà firmato giovedì prossimo.
A proposito di
spazio - ha spiegato Meloni - si è parlato di
missioni su Marte, mentre
non si è parlato di Starlink, la società che fa capo al gruppo di Elon Musk.
Sui
migranti, Meloni si è detta
"ottimista" ed ha ricordato che
in Europa "le cose stanno cambiando grazie anche a quello che l'Italia sta facendo". Poi la Premier ha spiegato che "all'inizio si parlava di come redistribuire i migranti illegali che arrivavano in Italia
, ora si parla soprattutto di
fermare l'immigrazione illegale" e sono state varate
norme sui rimpatri.
Trump si è lasciato andare sul tema della politica monetaria, affermando
"se l'Europa riduce il costo del denaro, questo ci mette in una posizione di svantaggio". Il Presidente USA si è detto
"non contento" di Powell ed ha ammesso "non penso che stia facendo un buon lavoro".
"Se volessi Powell fuori, sarebbe fuori", ha aggiunto il leader statunitense, ma non ha voluto rispondere ad una domanda se abbia il potere di rimuoverlo. Poi ha aggiunto che Powell "gioca con la politica, i
tassi di interesse dovrebbero calare ora".