Tech e auto spingono Tokyo, la guerra commerciale con gli Usa frena la Cina

Pubblicato il 15/04/2025
Ultima modifica il 15/04/2025 alle ore 07:45
Teleborsa
Seduta positiva per il listino di Tokyo, che mostra un guadagno dello 1,02% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, si posiziona sotto la parità Shenzhen (-0,67%).

Buona la performance del listino giapponese sostenuto dalla ripresa dei titoli tecnologici e del settore auto dopo gli annunci della Casa Bianca che ha precisato che i dazi con la Cina escluderanno i prodotti elettronici e che ha ipotizzato un ritiro di quelli previsto sulle importazioni di auto dall'estero.

Contrastata invece la seduta dei listini cinesi, con la guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti che continua a preoccupare i mercati nonostante l'apertura di Washington a possibili esenzioni ai dazi attualmente in vigore. Una posizione che non rassicura gli investitori dato che il presidente Trump ha precisato che tali esenzioni avranno in ogni caso carattere temporaneo.

In attesa dei dati sul PIL, intanto, la banca svizzera UBS ha abbassato le stime di crescita della Cina per il 2025 proprio a causa dei dazi imposti dagli Usa portandola al 3,4% rispetto al 4% indicato in precedenza. Per il 2026 il tasso di crescita è stato mantenuto al 3%.

Senza direzione Hong Kong (+0,15%); buona la prestazione di Seul (+1,01%).

Balza in alto Mumbai (+2,06%); sulla stessa linea, in moderato rialzo Sydney (+0,24%).

Seduta trascurata per l'Euro contro la valuta nipponica, che mostra un timido +0,17%. Brillante rialzo per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che lievita in modo prepotente, con un guadagno del 5,70%. Seduta decisamente positiva per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che tratta in rialzo del 4,67%.

Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese tratta 1,36%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,66%.